Un nome ed una garanzia per il calcio italiano, almeno per quanto concerne la lotta per evitare la retrocessione ed ottenere la sospirata permanenza in massima serie.

Il nome in questione è quello dello specialista Davide Nicola, fresco autore della salvezza dell'Empoli, arrivata nei minuti finali col goal di Niang come in un thriller cinematografico e che rappresenta il terzo miracolo sportivo dell'allenatore classe 1973. 

Il tecnico cinquantenne ci sta ormai abituando alle sue imprese, cominciate nella stagione 2016/2017 quando portò il Crotone alla insperata salvezza in serie A.

La formazione calabrese dopo un girone d'andata piuttosto disastroso, riuscì con l'arrivo di Nicola in panchina ad invertire la rotta: un bottino di 25 punti nella seconda parte di campionato che permettono di centrare una salvezza a dir poco clamorosa. 

Nella stagione 2021/2022 arriva un'impresa ancora più titanica, quando prende le redini della Salernitana ultima in classifica, la formazione campana sembra ormai spacciata ma non per mister Nicola. 

La Salernitana inizia a macinare risultati in serie e preziosi nel segmento conclusivo del campionato di serie A, centrando una incredibile salvezza seppure macchiata dal KO interno 0-4 contro l'Udinese nell'ultima giornata. 

 

Davide Nicola da calciatore 

Tra gli anni '90 ed i primi 2000, Nicola è stato un valido terzino che ha militato in serie B per diversi anni nel Genoa, quindi nel Ravenna, nella Fidelis Andria, nell'Ancona, nel Pescara, nella Ternana, nel Torino e nello Spezia; l'unica sua stagione in serie A l'ha giocata nel Siena, con 15 presenze nel massimo campionato italiano.