Un allenatore che di certo non passa inosservato, che spesso divide tra coloro che lo attaccano per la poca qualità nel gioco espresso e coloro che invece lo difendono in nome del suo curriculum di tutto rispetto.
Massimiliano Allegri ha le spalle larghe per sorreggere tutte le pressioni che sta vivendo sulla panchina della Juventus, e nonostante tutto è riuscito a condurre la squadra bianconera dentro la zona di classifica che vale la Champions League e soprattutto in finale di Coppa Italia.
L'allenatore toscano in fatto di finali è diventato un vero e proprio specialista, se consideriamo che quest'anno disputerà la finale numero 8 nella sua lunga carriera tra competizioni in Italia ed in Europa.
La prima finale di coppa Italia la vinse nella stagione 2014/2015 al timone della Juventus, e riuscirà nell'impresa di ripetersi per altre 3 edizioni consecutive, mentre perderà solo successivamente la finale di coppa tricolore contro l'Inter.
A queste 5 finali di coppa nazionale, vanno sommate le 2 finali di Champions League che Allegri ha disputato sempre alla guida della Juventus, ma dall'esito negativo e perse contro la corazzata spagnola di turno (Barcellona e Real Madrid).
Dulcis in fundo, a questo curriculum di grandissimo prestigio, verrà aggiunta la finale di coppa Italia targata 2024 e per Massimiliano Allegri sarà la finale numero 8, numeri da applausi e che in caso di vittoria lo farebbero anche diventare il primo allenatore in Italia per numero di coppe Italia vinte, al cospetto di colleghi celebri quali Roberto Mancini e lo svedese Eriksson.