Christian Eriksen suona la carica verso la finale di Europa League. Dopo la roboante vittoria sullo Shakhtar in semifinale, l'Inter si appresta a disputare la sua prima finale europea a 10 anni di distanza, dopo la storica vittoria in Champions League contro il Bayern Monaco che sancì il triplete nerazzurro.
Inter, Eriksen: "Vogliamo vincere l'Europa League"
"Abbiamo vinto diverse partite, ora siamo in finale e vogliamo vincere ancora. È stato bello giocare la finale di Champions League l'anno scorso con il Tottenham, ma non è stato bello perderla, e l'obiettivo è far sì che la situazione sia diversa quest'anno. Coronavirus? È diverso giocare con i tifosi: ora ci mancano, allo stadio si sente l'atmosfera che creano. Essere in finale così è diverso, ma ci giochiamo comunque un trofeo".
Inter, i numeri di Eriksen
Arrivato in pompa magna dal Tottenham durante il calciomercato di gennaio, Christian Eriksen ha faticato ad entrare negli schemi di mister Antonio Conte. In campionato, il danese ha collezionato 17 presenze (di cui solo 8 da titolare), realizzando 1 solo gol e 2 assist, per una fantamedia del 6,31. Numeri poco entusiasmanti, che stridono con le immense qualità possedute dal centrocampista, che ha potuto esprimersi solo a sprazzi.
Nonostante Eriksen non sia ancora entrato nei titolari della squadra - la sensazione è che riuscirà a conquistarsi, indubbiamente, un posto stabile negli 11 iniziali per la prossima stagione - ha saputo comunque dare un contributo prezioso per l'approdo in finale di Europa League. Nella competizione europea, Eriksen ha messo a segno 2 gol e 1 assist in 5 presenze, riuscendo a scuotere positivamente la squadra da subentrato sia negli ottavi contro il Getafe che nei quarti contro il Bayer Leverkusen.
