Utilizzando i dati di transfermarkt possiamo già iniziare a vedere quali sono i giocatori che fino a ora sono stati inamovibili per i rispettivi mister, ovvero quelli che non solo sono stati schierati dal primo minuto in tutte e tre le partite, ma che non sono mai stati sostituiti e che quindi hanno buone probabilità di essere titolari fissi per tutta la stagione (infortuni, turn over e arrivi negli ultimi giorni di mercato di compagni che possano mettere in discussione la loro titolarità permettendo).

Questa la situazione squadra per squadra considerando solamente i giocatori di movimento, quindi ad esclusione dei portieri:

Atalanta: de Roon, Djimsiti, Pasalic, Ruggeri

Bologna: Freuler, Posch, Beukema

Cagliari: Luperto, Marin

Como: Moreno

Empoli: Henderson, Gyasi, Ismajli, Viti

Fiorentina: Biraghi, Dodò

Genoa: Martin, De Winter

Inter: Acerbi

Juventus: Bremer, Yildiz

Lazio: Romagnoli

Lecce: Baschirotto, Gallo, Gaspar

Milan: Loftus-Cheek, Tomori

Monza: Pablo Marì, Kyriakopoulos, Bondo

Napoli: Di Lorenzo, Lobotka, Rrahmani, Anguissa

Parma: Coulibaly, Circati, 

Roma: Mancini, Angelino, Ndicka

Torino: Linetty, Masina, Coco

Udinese: Ehizibue, Bijol

Venezia: Duncan, Zampano

Verona: Dawidowicz, Coppola, Tchatchoua

Già dopo tre giornate si può notare come alcuni allenatori siano stati più inclini a confermare un maggior numero di giocatori e altri abbiano optato per un maggior ricorso al turnover. 

Tre allenatori si sono affidati per tutta la durata delle prime tre partite a quattro giocatori di movimento. Gasperini dell'Atalanta che ha sempre lasciato in campo de Roon, Djimsiti, Pasalic e Ruggeri, D'Aversa dell'Empoli che ha puntato su Henderson, Gyasi, Ismajli e Viti e Conte del Napoli che finora non ha mai lasciato fuori un minuto Di Lorenzo, Lobotka, Rrahmani e Anguissa.

Di contrasto tre allenatori hanno preferito alternare maggiormente i propri giocatori e uno solo per squadra ha giocato tutte e tre le partite. Fabregas del Como non ha mai fatto a meno di Moreno, così come Inzaghi dell'Inter si è affidato ad Acerbi e Baroni della Lazio a Romagnoli.

Per quanto riguarda le altre big Motta nella sua nuova Juventus ha sempre puntato su Bremer e su Yildiz, Fonseca nel Milan su Tomori e Loftus-Cheek, De Rossi alla Roma sul reparto difensivo formato da Mancini, Angelino e Ndicka. 

Oltre alla Roma con tre giocatori di movimento sempre confermati in campo ci sono il Bologna di Italiano, che ha sempre lasciato sul terreno di gioco Freuler, Posch e Beukema, il Lecce di Gotti con il trittico formato da Baschirotto, Gallo e Gaspar, il Monza di Nesta con Pablo Marì, Kyriakopoulos e Bondo, il Torino di Vanoli con Linetty, Masina e Coco e il Verona di Zanetti con Dawidowicz, Coppola e Tchatchoua.