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Mancano poco più di 24 ore al fischio d'inizio del derby tra Juventus e Torino. Una sfida che potrebbe rivelarsi fondamentale per la squadra bianconera in ottica Scudetto. Per presentare la partita è intervenuto nella consueta conferenza stampa alla vigilia del match Maurizio Sarri. Ecco le dichiarazioni dell'allenatore bianconero:

Voleva vedere la sua Juve, Genova in tal senso è un punto di arrivo o di partenza?
"La nostra mente dev'essere posta al miglioramento. La squadra a Genova ha costruito i presupporti e poi singoli hanno risolto la partita, giusto risolversi a entrambi i fattori".

Juve favorita nel derby, cosa dirà ai suoi?
"Che questo è un derby, sappiamo che dobbiamo affrontare una squadra motivata e per motivi diversi per loro è sempre più importante. Quando una squadra può contare su queste motivazioni, noi dobbiamo essere bravi a pareggiare questo i livello se no si diventa complicato".

Chiellini?
"Al momento si sta allenando con i preparatori, probabilmente siamo alla fine del suo percorso di riabilitazione, sembra che a breve possa essere a disposizione dopo questa partita o subito dopo".

Cosa cambia dover giocare questa partita al pomeriggio?
"Il pubblico a volte può tirarti fuori dalle situazioni complicate in partite, resta però l'abitudine di giocare nel proprio campo specie nel pre partita. In questi momenti bisogna sempre chiari e precisi: in termini di movimento dico che è sbagliato giocare domani al pomeriggio, da allenatore della Juventus dico che domani c'è la partita alle cinque del pomeriggio e si gioca per vincere".

Su Bernardeschi...
"Federico è in un momento in cui sta bene. Douglas Costa in questo meriterebbe di giocare ma in corsa può diventare letale per le avversarie, ecco perché magari lo facciamo subentrare".

Ha guardato il calendario fino allo scontro diretto con la Lazio?
"No, perché è un momento atipico, difficile per tutti, in cui bisogna guardare alla singola partita perché c'è un livello di pericolosità diverso dall'altro".

Cosa fanno Dybala e Ronaldo per giocare meglio insieme?
"Giocano più vicini e quindi possono trovarsi in velocità più spesso, in allenamento stanno facendo questo tipo di esercizio".

Alex Sandro?
"Ieri ha fatto quindici-venti minuti con noi sulla partita tattica, l'ho visto bene. Spero dalla prossima settimana possa mettersi a disposizione per cominciare anche con qualche partitella, mi pare stia uscendo bene da questo infortunio".

Come valuta Danilo e Matuidi a sinistra?
"Danilo è un destro messo a sinistra, Matuidi è un centrocampista: bisogna ringraziare entrambi e ovviamente siamo anche felici che presto possa rientrare Alex Sandro".

E' arrivato il momento per far rifiatare qualcuno?
"Credo che dopo una lunga inattività si possa anche giocare con continuità, non essendoci amichevoli o altri modi per giocare. Poi serve un po' di riposo, in questo momento sui dati non abbiamo avuto segnali di stanchezza, poi in caso vedremo".

Sarà la volta di Buffon?
"A fine allenamento faremo la riunione tecnica e quindi anche con Claudio Filippi. Buffon ha giocato quindici partite, è ancora un portiere estremamente forte, in allenamento gli ho visto fare cose impensabili per la sua età. E' integro, tanto importante come portiere e come uomo".

(Getty Images)
(Getty Images)