Il Milan guarda già al futuro e al nome del prossimo allenatore. Dopo l'esperienza "estera" con Fonseca e Conceicao, il prossimo tecnico dovrà conoscere bene la Serie A ma soprattutto sarà italiano.
Milan: corsa a tre per la panchina
Il prossimo allenatore del Milan sarà italiano. Dopo aver decurtato dalla lista dei possibili allenatori diversi nomi, il club milanese sembrerebbe aver posto in cima alla lista dei propri obiettivi per la panchina tre nomi.
In attesa dell'ufficialità dell'arrivo del nuovo direttore sportivo, il Milan lavora già per mettere sotto contratto l’allenatore della prossima stagione.
Fabio Paratici, in attesa della firma con il Milan, sarebbe già al lavoro per trovare gli incastri giusti prima del termine della stagione, come dimostrato dal pranzo di qualche giorno fa con Edoardo Crnjar, procuratore di Roberto De Zerbi.
L'attuale allenatore del Marsiglia sembrerebbe essere in pole per accomodarsi sulla panchina del Milan, tanto che l'OM si starebbe già muovendo per portare in Francia Daniele De Rossi, ex allenatore della Roma.
Oltre a De Zerbi il Milan continua a pensare anche ad Antonio Conte e Massimiliano Allegri, due certezze in panchina ma non semplici da convincere per ragioni diverse.
Milan: i "tre moschettieri"
Come detto ad oggi il Milan sembrerebbe in pole per Roberto De Zerbi. L'ex allenatore di Sassuolo, Shakhtar e Brighton oggi allena il Marsiglia e forse rappresenta il profilo ideale per il club. Giovane, milanista puro e con tanta gavetta alle spalle. Insomma, l'allenatore adatto per provare a aprire un lungo ciclo.
Il secondo nome resta quello di Antonio Conte. Il tecnico, che ha già lavorato con Paratici a Torino ed a Londra, rappresenterebbe la certezza dalla quale ripartire. Tutto però dipende dal matrimonio tra Antonio Conte e Aurelio De Laurentiis. Gli azzurri in estate investiranno con forza sul mercato, e Conte potrebbe voler partecipare alla "festa". In caso di addio agli azzurri, inoltre, non è da escludere una chiamata alle armi anche dalla Juventus.
Il terzo nome sull’agenda di Paratici sembrerebbe essere quello di Allegri. Il tecnico toscano uno scudetto al Milan lo ha già vinto. Allegri è libero da impegni contrattuali e potrebbe essere la certezza dalla quale ripartire.