Una trattativa lampo a sorpresa e che ha un pò lasciato spiazzati tutti, quella che ha registrato il passaggio del terzino Cristiano Biraghi (25) dal Pescara alla Fiorentina, a pochi giorni dall'inizio della nuova stagione del campionato di serie A.

La società viola stava cercando da giorni un esterno di difesa, ed il direttore gigliato Pantaleo Corvino aveva anche sondato il Napoli per il croato Strinic, tuttavia poi non se n'era fatto nulla.

Nella giornata di ferragosto l'improvviso cambio di fronte, che ha portato Corvino ad accelerare i tempi in vista del campionato alle porte, così il direttore ha contattato in breve tempo il Pescara per chiedere informazioni sul terzino sinistro Biraghi.

Il giocatore che si stava allenando agli ordini di Zeman con la squadra adriatica, aveva la valigia pronta ed era stato avvicinato già da Chievo e Cagliari, quindi al sentire l'ipotesi Fiorentina, non ci ha pensato due volte ed ha firmato per il club viola.

Il suo approdo in maglia gigliata è stato accolto tiepidamente dalla piazza fiorentina, in quanto se andiamo a vedere il rendimento nell'ultima stagione a Pescara, le sue prestazioni non sono state certo soddisfacenti ed in qualche circostanza è stato beccato dal pubblico pescarese.

Saprà Biraghi essere all'altezza della situazione e dimostrare di poter dire la sua con una maglia blasonata come quella della Fiorentina? Questo è l'interrogativo lecito che mi pongo, e pongo anche a voi lettori.

Nella scorsa estate era arrivato a Pescara nell'ambito dell'affare Caprari all'Inter, che lo ha visto arrivare in biancazzurro a titolo definitivo dai nerazzurri, dopo la precedente esperienza nella Liga spagnola vissuta nel club del Granada.

Il presente si chiama Fiorentina ed è una grande opportunità per il laterale lombardo, che dovrà dimostrare sul campo di essere all'altezza di una piazza importante come Firenze, dopo che con l'Inter aveva avuto poca fortuna in passato: solamente un'apparizione in Champions, con mister Benitez che lo fece subentrare in luogo di Pandev.