Traore è tornato. L'esterno del Sassuolo è subentrato contro l'Atalanta dopo il lungo periodo di stop, non è ancora al 100% per forza di cose ma sta carburando per recuperare il top della condizione. Contro il Verona sarà titolare? Di questo e di altro ha parlato nell'intervista concessa alla "Gazzetta di Modena".
Sulle sue condizioni
"Sto bene, sto recuperando. Ho avuto questa sfortuna ma magari non è solo un male, è anche un bene, perché per me le cose non arrivano mai per caso. Mi sono prefissato degli obiettivi e sto lavorando per raggiungerli".
Sulla concorrenza
"Laurienté? La concorrenza è un bene, vedremo chi gioca".
Sul Verona
"Vedo una squadra in crescita. Prendiamo meno gol, vedo bene il Sassuolo. Sarà una sfida simile a quella con l'Atalanta, dovremo mettere quello che ci è mancato sabato".
Sul futuro
"Se volevo andare via? Voi avete visto alla vostra maniera, io vedo alla mia. I primi due anni non sono stati facili, non giocavo con continuità, ero prima contento, poi scontento, e il ruolo. Dal terzo anno ho capito le cose, mi sono fatto delle domande e ho cercato di dare il massimo ed è andata bene. In estate qualcosa in ballo c'è stata ma alla fine sono qui e penso positivo. Non mi piace parlare di queste cose. Io mi vedo qua, andare in una squadra importante, e il Sassuolo lo è già, diciamo più importante, dipende da come va qui. Io ora sono felice e penso solo a questi colori. L'estero? Non mi dispiacerebbe. Bundesliga e Premier i campionati ideali per me".
Sul ruolo
"Considero il mio ruolo di nascita quello da mezz'ala, all'inizio non accettavo gli allenatori che mi vedevano in altri ruoli, alla fine ho dato loro ragione"