Termina in parità lo scontro salvezza delle 12.30 tra Genoa e Cagliari: tante emozioni nel match del 'Ferraris' dove gli ospiti aprono e chiudono le marcature con due calci di rigore. In mezzo la rimonta del Genoa che aveva accarezzato la possibilità di portare i tre punti a casa co le reti di Frendrup e Miretti.
Genoa-Cagliari 2-2, la cronaca del primo tempo
La partita si infiamma al quinto minuto quando, sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto dal Cagliari, Mina colpisce di testa la sfera che sbatte sul braccio alto di Thorsby. I giocatori ospiti protestano e dopo la revisione al Var l'arbitro Sozza decide di concedere il calcio di rigore al Cagliari. Dal dischetto si presenta Marin che batte Leali portando subito avanti i sardi.
Un vantaggio che dura poco perché al 12' il Genoa ristabilisce subito l'equilibrio: nasce tutto da una rimessa laterale in zona d'attacco battuta dal Genoa, Mina interviene a vuoto e Frendrup si ritrova a poter calciare tutto solo dal cuore dell'area di rigore. La partita è viva, con occasioni da ambo i lati: al 18' ci prova Mina di testa su cross di Marin, ma la sfera termina alta.
Più ghiotta l'occasione creata due minuti dopo dal Genoa con Badelj che pesca magistralmente Miretti il quale, a tu per tu con Sherri, cicca la conclusione spedendo la sfera clamorosamente sul fondo. Cagliari di nuovo vicino al gol al 32', con Zappa che mette in mezzo un bel cross per Piccoli che prende bene il tempo per l'incornata, ma la mira è leggermente imprecisa. Il Genoa risponde al 37' con una azione costruita da Pinamonti e Miretti, l'ex Juventus preferisce aprire per Zanoli che dal limite lascia partire una conclusione potente ma poco angolata e Sherri riesce a respingere in calcio d'angolo. Prima dell'intervallo altra chance ospite con Piccoli che lavora un buon pallone per Gaetano il quale fa partire un diagonale che Leali riesce a neutralizzare.
Genoa-Cagliari 2-2, la cronaca del secondo tempo
La ripresa si apre con il Cagliari ancora pericoloso, sempre sull'asse Piccoli-Gaetano ma questa volta il giocatore scuola Napoli calcia male, permettendo a Leali di bloccare la sfera senza grandi problemi. La risposta del Genoa è affidata a Miretti che riceve da Thorsby e calcia da posizione defilata trovando la risposta di Sherri. Al 58' occasione clamorosa sprecata dal Cagliari: Leali regala la sfera agli avversari, Marin riceve e pesca Gaetano che controlla bene ma da due passi non capitalizza calciando tra le braccia dell'estremo difensore avversario.
Un errore che pesa tantissimo, anche perché sull'azione successiva il Genoa punge: grande discesa di Thorsby che vince il duello con Luperto va sul fondo servendo al centro Miretti che col piattone completa la rimonta dei liguri. Miretti si scatena e al 67' innesca un'altra azione pericolosa del Genoa che va al tiro con Thorsby, ma l'ex Sampdoria non trova la porta. Due minuti dopo Sherri deve intervenire con la punta delle dita su un insidioso diagonale di Pinamonti dopo un'azione avviata ancora da Miretti. Il Cagliari si riaffaccia in attacco all'83' con Pavoletti che ci prova in tuffo, ma Leali blocca senza grandi problemi.
Quando la partita sembrava ormai orientata verso Genova, all'86' l'arbitro Sozza indica nuovamente il dischetto in favore del Cagliari dopo una entrata di Martin su Piccoli: quest'ultimo si incarica di calciare dagli undici metri e batte Leali scegliendo la soluzione centrale e di potenza. Nel finale Vieira cerca il tutto per tutto e inserisce Balotelli e Vitinha. Il portoghese cerca anche il gol del 3-2 ma la sua conclusione termina sul fondo. In pieno recupero il Cagliari rischia di restare in dieci per una entrata di Viola su Badelj, ma dopo la revisione al Var il direttore di gara torna sui suoi passi e ammonisce il centrocampista ex Benevento.