Il Napoli domani affronterà il Venezia nel 18esimo turno di Serie A. Alla vigilia dell'incontro, come di consueto, mister Antonio Conte è intervenuto in conferenza stampa. Ecco le sue dichiarazioni:

Napoli: la conferenza stampa di Conte

"A me non piace mai firmare per traguardi minimi, chi mi conosce lo sa. Poi ognuno di noi sa benissimo quali sono i propri obiettivi, da dove si parte. Ma io non firmo mai per un traguardo minimo, dobbiamo continuare a fare ciò che stiamo facendo. 38 punti sono tanti, considerando la nostra partenza, è inevitabile che vogliamo confermarci e continuare a migliorare e serve solo continuare a lavorare".

Conte sui primi mesi al Napoli

"Speriamo di chiudere l'anno 2024 con un'altra gioia ai tifosi, a noi stessi, per festeggiare bene l'ultimo dell'anno. Sono stati 5 mesi molto intensi, mesi vissuti a manetta. L'ambiente è bellissimo, passionale, allenare a Napoli ti dà veramente tanto, ma al tempo stesso è impegnativa sotto diversi aspetti. Molto contento, però, l'obiettivo mio e dei ragazzi, lo dico sempre, è di non aver nessun rimpianto in nessuna situazione e nessuna partita. Noi dobbiamo uscire dal campo con la sensazione di aver dato tutto, senza dire potevamo far meglio".

Conte su Politano

"Tutto è possibile, tutti possono far parte dell'11 del Napoli, poi sappiamo che ci sono situazioni di equilibrio e bisogna valutare che tipo di partita vai ad affrontare. Ci sono squadre più difensive, più offensive, fai tante valutazioni. Stiam parlando di giocatori che possono determinare, finora abbiamo visto sempre dall'inizio Matteo con Kvicha, nelle ultime due Matteo con David, prima o poi vedrete anche David con Kvicha. Ma questo non significa bocciatura per nessuno. Ieri Matteo ha avuto questo problema intestinale, oggi s'è allenato e valuteremo attentamente. Non ci sarà nessun problema, non lo so quando vedrete le varie soluzioni, ma prima o poi le vedrete".

Conte sul Venezia

"Essendo l'ultimo dell'anno, in pieno periodo natalizia, essere ancora a festeggiare e questo non lo accetterei. Il pensare da parte di tutti ad una vittoria facile solo perché il Venezia penultimo, ma se vediamo le partite in casa della Juve e dell'Inter dovremmo almeno preoccuparci. Hanno un bravo allenatore, hanno una loro organizzazione, dei loro concetti e li abbiamo studiati come giusto che sia ed ora dobbiamo mettere in atto con applicazione perché per noi sono 3 punti fondamentali per mettere fieno in cascina".

Conte su Lukaku

"E' uno dei 21 giocatori di movimento che abbiamo, adesso è al top della forma quindi non dobbiamo aspettare chissà cosa, ma è inevitabile che lui è Lukaku e le aspettative su di lui sono superiori rispetto a Mister Rossi, ai 9 normali. Lui ha spessore internazionale, il suo curriculum porta ad aspettative importanti e deve reggerle e continuare a fare ciò che sta facendo. Lui lo sa benissimo, come me, ognuno di noi porta delle aspettative, che ci piaccia o no dobbiamo mantenerle perché in passato si è fatto qualcosa di importante e devi sempre confermarti".