Alberto Gilardino, allenatore del Genoa, è intervenuto in conferenza stampa dopo la sconfitta contro la Lazio di Marco Baroni.

Genoa, la conferenza di Gilardino

Di seguito le sue dichiarazioni:

"Credo che abbiamo fatto un buon inizio partita, siamo rimasti in partita fino al secondo gol. Abbiamo fatto un ottimo inizio di secondo tempo, i ragazzi hanno dato tutto. Ho dovuto fare scelte obbligate come Thorsby vicino a Pinamonti e ha fatto una partita di battaglia. In panchina ho un ragazzo 2006 come Ekathor, è giusto fargli fare i passi giusti dentro il campionato. Come risorse sia dall'inizio che in panchina siamo in emergenza, ma i ragazzi sono stati dentro la partita per 75 minuti. Dobbiamo evitare il secondo e il terzo gol. Balotelli non può risolvere da solo i problemi del Genoa, sarà fondamentale la squadra. Se arriverà con quel fuoco di mettersi a disposizione allora può e deve essere un valore aggiunto".

Su Ankeye e Norton-Cuffy

"Dobbiamo avere ancor più cura dei dettagli ed essere ancora più precisi. Ankeye ha subito una botta alla caviglia, Norton-Cuffy ha un problema al flessore. Chi ha giocato viene da un periodo lungo di inattività, Miretti ha giocato dopo un lungo periodo di inattività come Frendrup, la formazione iniziale e le sostituzioni sono state legate proprio a chi ho a disposizione in questo momento. Non posso recriminare su quello che hanno dato i ragazzi, è normale che ci sia da migliorare e avere ancor più cura dei dettagli".

Su Gaston Pereiro e Balotelli

"Gaston sta facendo una mini-preparazione, sarei un pazzo a farlo giocare. Ha bisogno di mettere benzina in corpo. Per Mario parla la sua storia, non può risolvere i problemi da solo. Ciò che conterà di più sarà la squadra, è normale che ci può dare personalità e ci può scuotere in alcuni momenti. Andrà messo nelle condizioni fisiche e tecniche per esprimersi a meglio".