Simone Inzaghi, allenatore dell'Inter, è intervenuto in conferenza stampa in vista del match contro il Como di Cesc Fabregas, in calendario domani sera alle ore 20:45.

Inter, la conferenza di Inzaghi

Di seguito uno stralcio del suo intervento:

Sul Como

"Sappiamo delle difficoltà della gara di domani. Il Como è un'ottima squadra che ha mostrato organizzazione e mix di giocatori esperti e giovani con grande qualità. Fabregas sta mostrando le sue qualità in Serie A, sarà una gara molto complicata".

Sugli indisponibili

"Pavard e Acerbi ci mancano, oggi avevano problemi sia De Vrij sia Darmian. Domani mattina valuteremo insieme allo staff medico se saranno recuperabili. Ad oggi no, c'è qualche speranza sapendo che chiederemo un sacrificio anche se magari non lo facciamo a Bisseck e Bastoni. Ma siamo senza quattro difensori, se non ci fossero loro valuteremo chi farà il centrale e chi il terzo. Cercheremo di far diventare disponibili nel minor tempo possibile Pavard e Acerbi".

E ha continuato: "Quello è opinabile, ognuno ha la sua idea. Io sto bene dove sono, mi sento molto apprezzato dal gruppo in cui lavoro e questo mi fa rendere al meglio. Andremo a concludere il 2024 con un bilancio ancora parziale visto che mancano ancora due impegni importanti; questo è un anno che ci unirà per sempre, perché è quello della seconda stella. Vogliamo lasciarcelo alle spalle nel migliore dei modi. Lavoriamo sempre per migliorarci. Vediamo la difficoltà del campionato dove le squadre corrono, c'è tantissima competitività. Serve un ulteriore step, quest'anno ci sono 3-4 squadre con noi quindi sarà una grande battaglia e servirà uno step in crescita".

Sul futuro

"Il desiderio è quello, sto bene in una società e mi sento apprezzato con tutto lo staff e la squadra. Siamo in un momento di grande condivisione, speriamo di migliorare ancora. Poi quando mi sento apprezzato mi sento gratificato e l'obiettivo è quello di rimanere tanti anni. Poi nel calcio i giudizi cambiano in fretta, però nel 2024 ho visto una grande squadra nei momenti di difficoltà, dove abbiamo dimostrato di essere veri uomini non piegandoci mai e creando una bella atmosfera".