Antonio Conte, allenatore del Napoli, è intervenuto in conferenza stampa in vista del match contro il Genoa, in calendario sabato alle ore 18:00.

Napoli, la conferenza di Conte

Di seguito uno stralcio del suo intervento:

Sui punti conquistati

"Valgono tanto, significa aver fatto benissimo con un gruppo di ragazzi che dall'inizio di Dimaro ad oggi è cresciuto notevolmente, altrimenti non si spiegherebbe senza questa crescita su ogni aspetto. Ribadisco sempre che ho fiducia in questi ragazzi perché li vedo ogni giorno, poi non sempre si potrà vincere, si inciampa, ma anche nell'inciampo cercheranno di migliorarsi. Perciò quando vengo qui sono felice, mi danno soddisfazione, come tutti coloro che lavorano qui a Castel Volturno, in un clima positivo, con entusiasmo, e tutto questo spiega i 35 punti".

Sul sostituto di Buongiorno

"La sostituzione di Buongiorno è Juan Jesus, è dall'inizio con noi, è un ragazzo che s'è sempre allenato bene, ha sempre dato disponibilità, ha dimostrato grande voglia ed attaccamento. E' una sostituzione molto scontata, stiamo parlando di un centrale sinistro, esperto, che ha giocato tantissime partite in carriera, anche nel Napoli con Rrahmani, sa che ha la mia fiducia, io ci parlo in tempi non sospetti con i calciatori e sapeva nel caso di una defezione lui sarebbe stata la prima scelta e così sarà domani. Sono molto tranquillo e sereno, farà una grande prestazione come tutti".

Su Kvaratskhelia e Neres

"Kvara ieri ha ripreso ad allenarsi con noi, oggi l'ho visto più sciolto in allenamento, ha dato la sua disponibilità e verrà con noi. E' a disposizione. E' un recupero importante per noi. Su David, è cresciuto davvero tanto rispetto a quando è arrivato, è più coinvolto nella squadra, in tutto. Ha capito che noi abbiamo bisogno di calciatori che non siano mai passivi in una fase, il calcio moderno prevede il coinvolgimento di tutti in entrambe le fasi. Mi dà una doppia alternativa a destra e sinistra e siamo molto contenti in quei ruoli".

Su Juan Jesus e Rrahmani

"Sinceramente non voglio neanche entrare in discussioni sul passato, non ho interesse, dico sempre che la fase offensiva si fa con tutta la squadra e la fase difensiva pure. Deve esserci massima collaborazione, non possiamo pensare che se non prendi gol sono bravi i due centrali ed il portiere, ma che sono bravi tutti ad aiutare la linea ed abbiamo lavorato sempre su questo concetto, siamo 11 che cercano di fare gol e 11 che provano a riconquistarla quanto prima, portando una buona prestazione, ma pure difendendo la porta bisogna essere in 11 e lo stiamo facendo bene".

Sul mercato di gennaio

"Parlare del mercato è sempre molto difficile, io parto da una base, chiara, sto lavorando con questo gruppo di calciatori e tutti, sia chi gioca che chi gioca meno, ha contribuito in maniera importante ai 35 punti e quindi è un gruppo con cui lavoro dall'estate, sono tutti dentro la metodologia e dopo un po' si sviluppano anche rapporti umani, ho massima fiducia, sia chiaro. Sono molto sereno, poi se dovessero esserci opportunità credibili perché senti tante cose... il club decide o ha voglia eventualmente di cambiare qualcosa allora vedremo. Da parte mia c'è massima fiducia nei ragazzi, io con loro posso andare in guerra. Guerra sportiva. Sono uomini veri e ragazzi che crescono e si vede, e sono molto felice di questo. Ho massima fiducia nel loro operato ed il mercato di gennaio con me si chiude e eventualmente fate le domande a chi di dovere".