SKY-VIDEO
Contenuto non disponibile

Daniele Pradè, ds della Fiorentina, ha parlato dopo la gara vinta ieri dai viola contro il Lecce nel corso di un'intervista concessa ai canali ufficiali del club toscano. L'uomo mercato di Commisso ha messo in allarme diversi fantallenatori.

Fiorentina, le parole di Pradè sugli infortunati

 

"Faccio i complimenti allo staff medico perché Ghezzal una settimana fa aveva un problema serio ma è riuscito a scendere in campo. Pezzella aveva un problema al polpaccio ma si è reso disponibile. Duncan aveva un problema al flessore ma ha giocato comunque. Castrovilli fino al giorno prima della partita neanche camminava e invece poi ha giocato 25 minuti. Poi c’è stato l’esordio di Agudelo, è un giovane molto interessante ma dobbiamo dargli il tempo di crescere. Sono tutti calciatori che si comportano da uomini e questo ci fa ben sperare per il futuro.

Partita? Avevo detto che purtroppo contro il Lecce sarebbe stata decisivo. L’abbiamo approcciata benissimo con la squadra che ha risposto sul campo. Siamo contenti. Adesso daremo il massimo nelle prossime gare. Questa è un’annata che ci serve per capire cosa dobbiamo fare, cosa dobbiamo migliorare. Cosa è andato bene e cosa invece non è andato.

Ribery? "Non è un campione solo in campo. Per quello che fa e per la sua umiltà è un uomo campione. Lui fa la differenza anche nella crescita dei tanti giovani che abbiamo. Siamo la prima o la seconda squadra più giovane d’Italia. Abbiamo una media bassa d’età e l’esperienza la fai solo giocando“.

CambiSappiamo qual è il valore di questo gruppo e le doti morali dei ragazzi. Sono contentissimo per Ghezzal e Cutrone. Ci sarà spazio per tutti. Anche per Chiesa è importantissimo aver ritrovato il gol. Sono tutte note positive che servono anche per prendere fiducia in un campionato strano per tutti“.

 

Fiorentina (Getty)
Fiorentina (Getty)