Un match dalle due facce, ma che alla fine premia l'Ucraina. Dopo una partenza positiva, la Slovacchia si lascia rimontare dagli uomini di Rebrov, che ora riaprono il discorso qualificazione nel Gruppo E, in attesa del match di domani tra Belgio e Romania e poi dell'ultimo atto di mercoledì 26 giugno.
Slovacchia-Ucraina, la cronaca del primo tempo
Il primo tempo ai punti direbbe parità, ma il parziale recita 1-0 per la Slovacchia. A sbloccare il match è ancora una volta Schranz, che al 19' buca Trubin con l'assistenza dello scatenato Haraslin. Un vero peccato per il portiere ucraino (oggi titolare al posto dell'incerto Lunin), che poco prima si era esaltato con una doppia e clamorosa parata sul duo slovacco. La rete del vantaggio, però, quasi addormenta la formazione di Calzona, che inizia a cedere campo agli avversari. E se la Slovacchia chiude il primo tempo in vantaggio, deve ringraziare soprattutto il palo di Tmychyk e gli straordinari del portiere Dubravka su Mudryk e compagni.
Slovacchia-Ucraina, la cronaca del secondo tempo
E infatti, l'Ucraina non impiega troppo a trovare il gol del pareggio. Al 54' Kucka perde un pallone sanguinoso, i gialloblù ripartono e trovano il pari con Shaparenko. Male anche Skriniar in marcatura, che si perde completamente il centrocampista ucraino sul cross di Zinchenko. La Slovacchia accusa il pari e non riesce più a tornare pericolosa. L'Ucraina colpisce un secondo palo al 74', quando Mudryk stampa sul legno il possibile tiro del 2-1. Per trovare il vantaggio, però, gli ospiti dovranno attendere solamente cinque minuti: Yaremchuk addomestica su assist di Shaparenko e ringrazia Skriniar per l'ennesima svista in marcatura. Inutile l'assalto confuso della Slovacchia nel finale: al triplice fischio, esulta l'Ucraina.