Nel gruppo C pareggiano Serbia e Slovenia, che ora dovranno giocarsi la qualificazione all'ultima giornata. Una beffa per la squadra di Kek, passata in vantaggio nella ripresa e rimontata solo nel finale grazie al colpo di testa di Jovic. Due punti gli sloveni, uno i serbi.

Slovenia-Serbia 1-1: la cronaca del primo tempo

Kek conferma la coppia Sporar-Sesko davanti, mentre Stojkovic rilancia Tadic sulla trequarti e manda inizialmente in panchina Sergej Milinkovic-Savic. Inizia meglio la Slovenia, che va al tiro al 4' da fuori con Cerin: blocca sicuro Rajkovic. All'8' ancora pericolosa la squadra di Kek: sponda di Sesko per Mlakar, che avanza e calcia col destro, trovando pronto Rajkovic a respingere. La Serbia fatica a distendersi, soffre la pressione slovena e così ne esce una gara scorbutica, molto spezzettata e con diversi errori tecnici da ambo le parti. Il primo tiro della Serbia arriva al 27': cross da sinistra, stacco in tuffo di Vlahovic, ma Oblak risponde presente. Al 31' su sviluppo di corner la Nazionale serba sfiora ancora il vantaggio: angolo tagliato, non la tocca nessuno, sul secondo palo la sfera termina sul fondo, sfiorando il palo difeso da Oblak. Al 38' occasione colossale per la Slovenia: azione personale pazzesca di Elsnik, che entra in area e centra il palo, sul tap-in Sesko controlla, ma alza troppo la mira. Al 41' Oblak compie una prodezza su Mitrovic, servito dal cross di Zivkovic. Esterno da dentro l'area, ma il portiere dell'Atletico Madrid respinge alla disperata. Il forcing finale serbo non porta risultati e così la Slovenia, con qualche affanno, riesce a chiudere la prima frazione sul risultato di 0-0.

Slovenia-Serbia 1-1: la cronaca del secondo tempo

Nella ripresa Stojkovic inserisce Gacinovic per l'ammonito Mladenovic, la Serbia parte subito forte: Tadic manda in porta Mitrovic, che prova ad alzare il pallone, ma trova ancora pronto Oblak alla grande parata. Poco dopo cross tagliato da sinistra di Gacinovic e svirgolata goffa di Bijol, che rischia l'autorete. Poi ancora Tadic crossa per Mitrovic, che stacca bene di testa, ma alza di poco sopra la traversa, disturbato da Karnicnik. La Serbia attacca a testa bassa, mette in apprensione la Slovenia, che però riparte sempre bene: Sesko, solito enorme talento, al 58' si avvia in solitaria e piazza un destro velenosissimo da fuori, che trova il volo di Rajkovic. Stojkovic inserisce Jovic e Sergej Milinkovic-Savic per Vlahovic e Lukic, ma a passare è la Slovenia. Al 69' Karnicnik avvia l'azione da destra, serve a sinistra Elsnik, che controlla e mette un gran pallone sul secondo palo, dove Sergej Milinkovic-Savic si addormenta e viene beffato dallo stesso Karnicnik, che chiude con il tap-in il contropiede da lui iniziato. La Serbia reagisce, Mitrovic gira alla perfezione di destro e centra in pieno la traversa. La Slovenia si difende, la Serbia si riversa in avanti, ma l'autore del gol Karnicnik tenta un diagonale preciso, che esce di pochissimo. La squadra di Stojkovic insiste, spinge, con cross continui in area slovena e al 95' pareggia. Corner di Ilic e stacco imperioso di Luka Jovic, che sovrasta Bijol e firma l'incredibile 1-1. Non c'è più tempo, pareggio.