Fabian Ruiz, centrocampista del Napoli e della Spagna, ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di EFE dove ha ripercorso i passi più significativi della propria carriera e dove si è proiettato anche verso l'europeo di giugno. Queste le sue dichiarazioni.
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Sull'imbattibilità della nazionale
"La Nazionale imbattuta con me in campo? Speriamo continui così. È un dato importante, sono felice perché da bambino sogni la Nazionale ma la vedi molto lontana. Quando è arrivata l'occasione, mi sembrava di vivere un sogno, non ci credevo. Non dimenticherò mai il mio primo giorno con la Spagna: raccoglievo i frutti di tante battaglie. Vivo ogni convocazione in modo uguale, è qualcosa che non si vive tutti i giorni. Rappresentare il mio Paese all'Europeo sarà bello".
Su Luis Enrique
"Ci è molto vicino, parla sempre con noi in allenamento, ci chiede molte cose. Dà tranquillità sapere che il tuo allenatore è sempre lì per te. Ama il possesso, la pressione e la costruzione dalla difesa".
Su Sergio Ramos
"In un primo momento ovviamente ci fai caso, perché c'è sempre stato e ora non è con noi. Sono decisioni difficili, che nella vita bisogna prendere. Sergio lavorerà per tornare, ma abbiamo un'ottima squadra e siamo un bel gruppo. Ci sono persone che hanno vinto tanto, come Busquets, Alba, Thiago, calciatori esperti e di personalità".
