La 14ª giornata del campionato di Serie A si apre venerdì 29 novembre con Cagliari-Verona e prevede tante altre gare interessanti come Fiorentina-Inter e Roma-Atalanta. Come al solito, tanti match possono regalare molti bonus, ma non tutti saranno affidabili e rispetteranno le attese.
In previsione dei tanti dubbi che tormenteranno i fantallenatori, ecco la formazione ideale.
- DI GREGORIO - Anche con l'Aston Villa la Juventus ha confermato di avere una difesa d'acciaio, da mettere a occhi chiusi contro un Lecce che ha sì vinto a Venezia, ma che fatica comunque tantissimo a trovare la via del gol.
- ZORTEA - Posizione avanzata che intriga sempre, a maggior ragione se gioca in casa contro una squadra che concede tantissimo come il Verona.
- MIRANDA - Ormai è un titolare fisso di questa squadra, ha il passo e la tecnica per far male al Venezia quando sarà chiamato a scendere palla al piede.
- BELLANOVA - Ha ritrovato lo sprint e l'incisività dei tempi migliori, guai a toglierlo dal campo adesso. Anche con la Roma l'obiettivo è quanto meno un assist.
- STREFEZZA - Il Como non può fare a meno delle sue invenzioni, specie in una gara dal peso specifico enorme come quella col Monza. Carboni è sfavorito nello scontro diretto.
- ORSOLINI - E' la sua partita: con la Lazio ha arrestato un filotto di 4 gol, il Venezia così fragile dietro può dargli più di una chance per riprendersi.
- POLITANO - Ancor più di Kvara dall'altra parte, per caratteristiche è potenzialmente l'uomo in più della trequarti del Napoli con Masina che farà fatica a contenerlo nell'uno contro uno.
- ZACCAGNI - Sempre più leader, solo uno spezzone in Europa League per cui è anche riposato. 3 gol e 1 assist nelle ultime 3, a Parma può proseguire il trend.
- LEAO - E' il momento di sbloccarsi a San Siro, dopo i gol di Cagliari e le ottime prove con Real e Slovan in Champions: l'Empoli è avvisato.
- LOOKMAN - La difesa della Roma sta provando a ritrovare solidità, ma uno come lui ha i colpi e i numeri per fare malissimo in qualsiasi situazione.
- YILDIZ - Anche quando non segna porta a casa la prestazione, ma stavolta può essere l'incubo di Guilbert e portare un bonus che in trasferta quest'anno ha già regalato più volte.