Nuovo appuntamento con l’andamento del ranking Uefa dopo le partite di questa settimana di Champions League ed Europa League 2020/21.
RANKING UEFA AGGIORNATO AL 19 FEBBRAIO 2021
L'Inghilterra vince la giornata conquistando 1,142 punti-coefficiente frutto di 3 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta. Al secondo posto si piazzano con 0,6 punti-coefficiente il Portogallo (1 vittoria, 1 pareggio, 1 sconfitta) e l'Ucraina (1 vittoria e 1 pareggio).
Fra le nazioni principali l'Italia fa 0,429 punti-coefficiente (1 vittoria, 1 pareggio, 2 sconfitte), stesso punteggio fatto salvo per un millesimo di arrotondamento in meno per la Germania (1 vittoria, 1 pareggio e 3 sconfitte), leggermente meglio la Spagna (0,571 punti-coefficiente con 2 vittorie e 3 sconfitte) ma peggio di noi la Francia che, con una vittoria e una sconfitta, si ferma a 0,333 punti-coefficiente.
La Croazia (1 vittoria) supera la Repubblica Ceca (1 pareggio) in diciannovesima posizione.
Nella classifica annuale comanda l'Inghilterra con 15,642 punti-coefficiente, seguita dalla Spagna con 14,785 e dalla Germania con 13,928. Quarta l'Italia con 13,571 punti-coefficiente e ottava la Francia con 7,083.
QUALIFICATE PER NAZIONE
Vediamo ora quante squadre per ogni nazione si qualificherebbero agli ottavi di finale (CL: Champions League; EL: Europa League; TOT: totale). Per le partite d'andata dei sedicesimi di finale di Europa League terminate 0-0 si assegna mezzo posto a ognuna delle nazioni coinvolte.
La nazione maggiormente rappresentata agli ottavi di finale dopo le partite di andata di Europa League sarebbe l'Inghilterra con 6,5 squadre (di cui 3 in Champions League) visto il pareggio 0-0 del Leicester City contro lo Slavia Praga. Al secondo posto con sei squadre la Spagna, che perderebbe la Real Sociedad e avrebbe quattro squadre in Champions League e due in Europa League.
Germania e Italia scenderebbero da sei a cinque squadre perdendo rispettivamente il Bayer Leverkusen e il Napoli, mentre la Francia saluterebbe il Lille rimanendo con il solo Paris Saint-Germain in Champions League.
LA DIFESA DEL PIAZZAMENTO NELLE PRIME QUATTRO DEL RANKING DA PARTE DELL'ITALIA
Già dopo il quinto turno della fase a gironi l'Italia ha conquistato la matematica certezza di avere quattro squadre in Champions League non solo nell'edizione 2021/22 ma anche in quella 2022/23 grazie alle matematica eliminazione del Rennes e ai punti conquistati nella due giorni di Champions League.
Da qui a fine stagione utilizziamo perciò questa ultima parte dell'articolo dedicato all'aggiornamento del ranking Uefa per proiettarci già sul ranking quinquennale del prossimo anno, tenendo d'occhio la posizione dell'Italia che avrà l'obiettivo ancora una volta di rimanere fra le prime quattro per confermare le quattro squadre in Champions League anche nella stagione 2023/24.
Nel ranking 2017/22 rispetto a quello attuale verranno tolti i punteggi totalizzati nella stagione 2016/17, che per le nazioni più performanti sono stati: Spagna 20,142, Inghilterra 14,928, Germania 14,571, Francia 14,416, Italia 14,250, Belgio 12,500, Turchia 9,700, Russia 9,200, Olanda 9,100, Danimarca 8,500 e Portogallo 8,083. L'Italia quindi rosicchia addirittura qualche decimo di punto alla Francia poiché viene eliminata l'unica stagione dell'ultimo periodo dove i transalpini hanno fatto meglio di noi. L'Inghilterra si proietta al primo posto distanziando la Spagna, mentre chi ci guadagna di più è il Portogallo che insidia il quinto posto della Francia.
Dopo le partite di questa settimana, la classifica relativa al ranking 2017/22 è la seguente:
1 Inghilterra 76,926
2 Spagna 72,998
3 Italia 58,474
4 Germania 57,713
5 Francia 40,832
6 Portogallo 39,866
7 Russia 29,182
8 Austria 28,450
Nonostante la settimana non esaltante l'Italia allunga ancora sul quinto posto occupato dalla Francia guadagnando 0,096 punti-coefficiente e portando il suo vantaggio a 17,642 punti-cofficiente.
Appuntamento a venerdì 26 febbraio per un nuovo aggiornamento del ranking Uefa.