Conclusi i turni preliminari, è il momento di riprendere ad aggiornare l’andamento del ranking Uefa giornata per giornata non solo con la classifica pura e semplice ma anche con analisi che ci permettano di vedere come sta andando l’Italia nel suo obiettivo di mantenere a distanza la Francia e difendere il quarto posto che garantisce quattro club in Champions League.
In questo primo aggiornamento della nuova stagione ne approfitto per rinfrescare le idee su alcune nozioni che ci saranno poi utili per tutto l’anno.
SPIEGAZIONE DELLA TABELLA
Nelle tre colonne della tabella seguente, trovate per ogni nazione nell’ordine il Coefficiente Uefa aggiornato, la differenza di punteggio rispetto al turno precedente (che equivale ai punti conquistati nell’ultima settimana di coppe o, limitatamente al primo aggiornamento dell’anno, i punti conquistati in tutti i turni preliminari disputati dopo il 24 agosto 2020 data dell'ultimo aggiornamento) e il numero di squadre attualmente in gara per ogni nazione. Per le nazioni che hanno delle squadre ancora in corsa, questo valore è accompagnato dal numero di squadre che hanno iniziato la competizione: un dato importante perché ogni punto-partita conquistato sul campo (2 per la vittoria, 1 per il pareggio, 0 per la sconfitta) va diviso proprio per questo denominatore per calcolarne il reale impatto sul coefficiente (esempio: Spagna 7/7 vuol dire 7 squadre alla fase a gironi sulle 7 inizialmente qualificate alle coppe, e ogni punto conquistato da una spagnola sul campo o tramite bonus va diviso per 7 nel calcolo del coefficiente).
Il colore di sfondo per ogni posizione in tabella cambia quando cambiano il numero o la suddivisione delle squadre che si qualificheranno alle Coppe Europee 2022/23. Le prime quattro avranno sette squadre nelle coppe europee, quattro squadre in Champions League (CL), 2 in Europa League (EL) e 1 in Europa League 2 (EL2). Quinta e sesta avranno sei squadre, entrambe ne avranno 3 in CL, la quinta 2 in EL e 1 in EL2, la sesta 1 in EL e 2 in EL2. Dalla settima alla decima 2 in CL (con una qualificata direttamente alla fase a gironi), 1 in EL e 2 in EL2. Dalla undicesima alla quindicesima 2 in CL (entrambe partenti dai preliminari), 1 in EL e 2 in EL2. Dalla sedicesima alla quarantanovesima 1 in CL e 3 in EL2 (con l'eccezione del Liechteinstein, che per regolamento ha una sola squadra e questa viene iscritta all'Europa League 2). Dalla cinquantesima alla cinquantacinquesima 1 in CL e 2 in EL2.
La colonna Diff. misura i punti conquistati rispetto al precedente aggiornamento.
RANKING UEFA AGGIORNATO AL 2 OTTOBRE 2020
Rispetto all'aggiornamento precedente il balzo in avanti maggiore in termini di punteggio, grazie al maggior numero di squadre coinvolte nei preliminari rispetto alle big, lo hanno fatto Scozia, Danimarca, Israele e Ungheria conquistando 3,625 punti-coefficiente. Considerando anche i punti conquistati nei primissimi preliminari, in testa alla classifica annuale troviamo Scozia, Israele e Ungheria con 4,000 punti-coefficiente.
In classifica da segnalare il sorpasso dell'Ucraina sulla Turchia e della Danimarca su Cipro nelle fasce medio-alte della classifica. Al ventunesimo posto Israele ha superato la Svezia, mentre nella parte bassa della graduatoria la Bosnia-Herzegovina guadagna sei posizioni, mentre Moldavia e Islanda ne perdono quattro. Della discesa dell'Islanda ne approfitta per il momento il Montenegro che esce dagli ultimi cinque posti.
Il tonfo più grande in questi preliminari è stato quello della Svezia, miglior nazione del ranking a non aver portato nemmeno una squadra alle fasi a gironi. La nazione peggio piazzata ancora in corsa è invece l'Irlanda, che ha portato ai gruppi di Europa League il Dundalk.
QUALIFICATE PROVVISORIE PER NAZIONE
Vediamo ora quante squadre per ogni nazione sono ancora in gara e la loro suddivisione nelle competizioni (CL: Champions League; EL: Europa League; TOT: totale).
Inghilterra, Spagna e Italia portano sette squadre nella fase a gironi. La Germania ha invece perso il Wolfsburg. Anche la Francia ha dovuto dire addio al Reims in Europa League. La Danimarca e l'Ungheria hanno portato una sola squadra alla fase a gironi, ma in Champions League (i primi il Midtjylland e i secondi il Ferencvaros). Importante il contingente della Repubblica Ceca in Europa League: tre squadre come Inghilterra, Spagna, Italia, Austria, Belgio e Olanda, con la differenza che i cechi non hanno nemmeno una rappresentante in Champions League.
LA DIFESA DEL QUARTO POSTO NEL RANKING DA PARTE DELL'ITALIA
L'Italia ha iniziato la stagione al terzo posto con un buon margine sulla quinta (per mantenere quattro squadre nella Champions League 2021/22 dobbiamo chiudere la stagione nei primi quattro posti), ovvero 10,988 punti-coefficiente di vantaggio sulla Francia.
Analizzeremo ad ogni aggiornamento due ipotesi: quanti turni come minimo dovrebbero superare le italiane nel caso in cui le francesi (ovvero attualmente le rivali più vicine in classifica) portassero a casa tutti i punti disponibili; quanto avanti dovrebbero andare le rappresentanti della Francia nel caso in cui le italiane perdessero tutte le partite. Infine, vedremo un ultimo caso: quando, nella migliore delle ipotesi per noi (ovvero che le nostre vincano sempre e le francesi perdano sempre), raggiungerci potrebbe diventare matematicamente impossibile per la Francia.
Nelle tabelle sono inseriti i punti massimi che ogni squadra può ottenere sul campo e con i bonus per il passaggio del turno. Quando diventa impossibile per tutte le squadre di una stessa nazione andare avanti (esempio: in finale possono arrivare solo due squadre per nazione) i punti vengono assegnati per comodità alla squadra che è arrivata davanti nel campionato della scorsa stagione.
ITALIANE: TURNI MASSIMI DA SUPERARE
In questa simulazione vediamo che nel caso più sfavorevole per noi, ovvero quello che presenta le cinque squadre francesi sempre vincenti, all’Italia servirebbero altri 104 punti-partita (ottenibili nella migliore delle ipotesi fin dalla fase a gironi vincendo tutte le partite) suddivisi fra le nostre sette squadre per mantenere dietro la Francia e chiudere con un ranking di 76,867 contro il 76,748 massimo ottenibile per i francesi.
FRANCESI: TURNI MINIMI DA SUPERARE
E se le formazioni italiane dovessero perdere tutte le partite possibili? In quel caso alle francesi sarebbe necessario fare 70 punti-partita nella fase a gironi per arrivare a quota 62,082 contro i 62,010 attuali dell'Italia.
LA DEADLINE DELLA CERTEZZA
E invece nella migliore delle ipotesi (con le francesi sempre sconfitte) quando potremo avere la certezza del quarto posto? Se le francesi dovessero perdere tutte le partite e allo stesso tempo le italiane vincerle tutte, la prima chance di chiudere il discorso per le italiane sarà martedì 24 novembre, quando una matematicamente possibile esclusione di una francese partecipante alla Champions League da entrambe le coppe e dalla sola Champions League di un'altra transalpina porterebbe l'Italia al punteggio di 68,010 irraggiungibile per i francesi, che si fermerebbero a 67,665 anche vincendo tutte le partite restanti fino alla fine delle competizioni.
Appuntamento a fra tre settimane per gli aggiornamenti di tabelle e scenari dopo le partite della prima giornata della fase a gironi delle coppe europee.