Come giocherà la nuova Juventus di Igor Tudor? Dopo l'esonero di Thiago Motta, la Juventus ha annunciato il nuovo allenatore bianconero. 

Sarà colui che, come tifosi e fantallenatori ricorderanno, è già stato sulla panchina del club piemontese nella stagione 2020/2021 visto il ruolo di vice allenatore di Andre Pirlo.

Per lui un dolce ritorno: da calciatore della Juventus dal 1998 al 2005, più l'annata della stagione 2006/2007, a vice allenatore qualche anno fa e ora condottiero bianconero. Nuovo uomo copertina, pronto e deciso a risollevare le sorti della Juve dopo i risultati non ottimali di Motta. L'obiettivo è chiaro: quantomeno una qualificazione in Champions League.

Ma con quale modulo giocherà la Juventus di Tudor da qui a fine campionato?

Juventus: quale modulo utilizzerà Tudor?

Torino è una realtà che Tudor conosce decisamente bene: ha preso parte alle avventure bianconere sia da calciatore che da vice allenatore. E ora arriva un'altra occasione in Serie A, stavolta come primo allenatore.

Il modulo più utilizzato in carriera da Tudor è il 3-4-2-1, schieramento che, qualora venisse confermato, potrebbe riportare quell'entusiasmo in grado di riaccendere la miccia necessaria a questo finale di stagione. Tudor avrà l'arduo compito di portare un cambiamento netto col passato, rispetto a quanto accaduto con Thiago Motta.

Un assetto tattico che si andrebbe a sposare alla perfezioni con l'ossatura della squadra bianconera. La sensazione è che il lavoro di Motta verrà accantonato, con un netto distacco rispetto a quanto fatto fino ad ora. 

Ma passiamo al core del nuovo modulo e dei nuovi schemi: proviamo a capire cosa comporterà il passaggio in pianta stabile al 3-4-2-1 sotto la guida tecnica di Tudor. Per un più classico dei: Juventus, cosa cambia in chiave Fantacalcio? 

Juventus, chi ci guadagna (e chi no) con il 3-4-2-1?

Partiamo da un assunto: il nuovo allenatore della Juventus ripartirà da zero. Nessuna sperimentazione: si rivoluziona tutto, ma si punta alla concretezza. Proprio per questo motivo, la probabile formazione tipo della nuova Juventus potrebbe così essere formata: Di Gregorio titolare in porta; difesa a tre con Kalulu, Gatti ed uno tra Kelly e Veiga. I quattro candidati per una maglia da titolare a centrocampo sono Weah, Thuram, Locatelli e Cambiaso, con McKennie che perde un po' di appeal fantacalcistico visto che deve conquistarsi il posto. Per le maglie in attacco, il 2+1 offensivo, è vera e propria bagarre: Koopmeiners e Yildiz partono favoriti alle spalle di Vlahovic. Di conseguenza occhio a Nico Gonzalez, Conceicao e Kolo Muani che rischiano seriamente di dover sgomitare per trovare posto nel finale di stagione.

Chi sale e chi scende al Fantacalcio?

Ma chi sale e chi scende nelle gerarchie della Juventus e in chiave Fantacalcio? Uno su tutti è Dusan Vlahovic. L'attaccante bianconero, chiuso dall'arrivo di Kolo Muani, potrebbe tornare in auge. Ai tempi di Tudor all'Hellas Verona, il tecnico lo indicò come miglior attaccante della Serie A, superiore ad un top come Victor Osimhen, ai tempi in maglia Napoli. 

Occhio anche a Teun Koopmeiners, che può tornare a fare quello che tanto bene ha fatto a Bergamo, e ad Andrea Cambiaso, pronto a tornare a giocare a tutta fascia e di conseguenza più propenso al bonus.

Di conseguenza, è inevitabile che Kolo Muani, McKennie e Nico Gonzalez perdano appeal in chiave Fantacalcio. L'ex PSG deve sgomitare con Vlahovic, l'americano tuttofare è apparentemente chiuso dai titolarissimi e l'ex Fiorentina rischia di non essere più fondamentale per il gioco di Tudor.