
Risponde presente sul tiro da fuori di Thuram in avvio di partita, non può nulla sul colpo da biliardo di Thuram che sblocca il risultato così come sull'incornata ravvicinata di Lautaro Martinez e sul rigore nel finale.
Risponde presente sul tiro da fuori di Thuram in avvio di partita, non può nulla sul colpo da biliardo di Thuram che sblocca il risultato così come sull'incornata ravvicinata di Lautaro Martinez e sul rigore nel finale.
Si impegna in entrambe le fasi di gioco, ma incide davvero poco.
Si impegna in entrambe le fasi di gioco, ma incide davvero poco.
Alterna belle giocate a errori grossolani, non sfruttando gli spazi lasciati dall'Inter nella prima frazione di gioco.
Alterna belle giocate a errori grossolani, non sfruttando gli spazi lasciati dall'Inter nella prima frazione di gioco.
Serve a Pellegri un cross davvero delizioso, ma è troppo morbido nella marcatura su Acerbi sul gol di Lautaro Martinez.
Serve a Pellegri un cross davvero delizioso, ma è troppo morbido nella marcatura su Acerbi sul gol di Lautaro Martinez.
Serve a Pellegri un cross davvero delizioso, ma è troppo morbido nella marcatura su Acerbi sul gol di Lautaro Martinez.
Parte bene, ma al 12' commette un errore che per poco non porta al gol dell'Inter. Recupera col passare dei minuti e si fa male proprio sul più bello.
Entra per sostituire Schuurs e si addormenta sull'azione che termina con il gol di Thuram.
In grande difficoltà quando è chiamato a contenere, nel finale di partita rimedia un cartellino giallo sacrosanto.
In grande difficoltà quando è chiamato a contenere, nel finale di partita rimedia un cartellino giallo sacrosanto.
Costretto ancora una volta a giocare in difesa, regge come può. Ha responsabilità sul gol di Lautaro Martinez.
Entra per conferire qualità alla manovra e invece si fa bruciare in velocità da Mkhitaryan commettendo il fallo da calcio di rigore.
Sfrutta bene un lancio di Lazaro e carica il destro rompendo il ghiaccio, ma per impensierire Sommer ci vuole ben altro. A inizio ripresa calcia dalla stessa posizione, ma questa volta alza la mira e per poco non trova la porta. Non impeccabile sul gol di Lautaro Martinez.
Spreca qualche potenziale ripartenza, "molle" anche in fase di contenimento.
Juric gli concede una porzione di partita, lui ripaga la fiducia con una prova ordinata e senza sbavature.
Entra nel finale di partita, ma non riesce a incidere in alcun modo.
Prima preoccupa Juric facendo pensare all'ennesimo infortunio, poi spaventa Sommer con un colpo di testa da distanza ravvicinata.
Nei minuti iniziali gestisce male tre palloni potenzialmente pericolosi. Poi sfiora il gol e impegna Sommer con un bellissimo tiro a giro.
Nei minuti iniziali gestisce male tre palloni potenzialmente pericolosi. Poi sfiora il gol e impegna Sommer con un bellissimo tiro a giro.
Deve fare i conti con l'infortunio di Zapata e le condizioni non eccellenti di Sanabria, affidandosi a Pellegri in attacco. La prepara bene, la sua squadra gioca un buon primo tempo, ma le certezze dei granata crollano dopo l'infortunio di Schuurs, l'ennesima tegola di questo inizio di stagione.
Esce in tuffo su un cross velenoso dalla sinistra, non si fa impensierire dal missile da fuori di Ricci. Più difficile la parata sul tiro a giro di Seck, così come quella sull'incornata di Pellegri.
Si propone tra le linee per dare un mano in fase di costruzione, ma la sua esplosività viene limitata dalla difesa granata.
Si propone tra le linee per dare un mano in fase di costruzione, ma la sua esplosività viene limitata dalla difesa granata.
Dalle sue parti non si passa quasi mai. Detta i tempi della manovra avviando l'azione dalle retrovie.
Prestazione di grande sostanza coronata dall'assist vincente per Lautaro Martinez con un movimento da attaccante.
Non spinge quasi mai col piede sull'acceleratore, ma la sua prova è comunque positiva. Chiusura da applausi nel finale.
Si immola su un tiro insidioso di Vlasic, appoggio costante in fase di costruzione.
Inzaghi lo manda in campo e lui dopo pochi istanti ripaga la fiducia del tecnico servendo a Thuram l'assist dell'1-0. Il suo ingresso cambia la partita.
Non spinge come vorrebbe e potrebbe, attento in fase difensiva. Chiude la partita con un giallo.
Non spinge come vorrebbe e potrebbe, attento in fase difensiva. Chiude la partita con un giallo.
Non è una delle sue migliori prestazioni, anzi. Rimedia anche un giallo evitabile per fallo su Schuurs prima della sostituzione.
Sempre al centro della manovra, ci prova con un velenoso calcio di punizione. Sua l'apertura per Dumfries che porta al gol di Thuram, così come è suo il cross da cui nasce il raddoppio di Lautaro Martinez. Nel finale trasforma il rigore del definitivo 3-0.
Sbaglia qualche appoggio di troppo, compreso quello che per poco non porta al gol di Seck. Più ordinato nel finale, quando si procura anche il calcio di rigore trasformato da Calhanoglu.
Il suo ingresso crea più di un grattacapo alla difesa del Torino sulla corsia di destra.
Il suo ingresso crea più di un grattacapo alla difesa del Torino sulla corsia di destra.
Per più di un'ora è un oggetto misterioso. Poi sbuca al momento giusto per chiudere la partita.
Si propone continuamente, subisce falli in continuazione e cerca il gol dalla distanza dopo 17'. Gol che trova nella ripresa, quando sfrutta a dovere un suggerimento di Dumfries.
La sua squadra è bloccata nel primo tempo, ma con le sostituzioni cambia l'inerzia e l'andamento della partita.