Mai seriamente chiamato in causa dai giocatori del Napoli, viene superato solo dagli undici metri.
- Kvaratskhelia rig 63’
Mai seriamente chiamato in causa dai giocatori del Napoli, viene superato solo dagli undici metri.
Conferma quanto di buono fatto vedere prima della sosta: innesca un bel duello con Di Lorenzo e impegna Caprile con un tiro insidioso sul primo palo.
Innesca un bel duello con Lukaku e ne esce quasi sempre vincitore sfruttando tutti i mezzi a sua disposizione.
Concede qualche sbavatura, ma la sua prestazione resta più che apprezzabile.
Non va quasi mai in affanno contro il connazionale Kvaratskhelia, si rende pericoloso anche nell'area di rigore avversaria.
Macchia una prova di sostanza con un'ammonizione evitabilissima.
Entra e ha giusto il tempo di farsi ammonire per fermare una ripartenza del Napoli.
Entra in un finale di partita confuso e con poche idee.
Entra in un finale di partita confuso e con poche idee.
L'impegno - come sempre - non manca. Si fa trovare pronto anche nella sua area piccola per spazzare palloni, ma nel primo tempo doveva e poteva spingere di più.
Sempre al centro della manovra di gioco, dai suoi piedi nasce la maggior parte delle occasioni create dai toscani.
Appannato nella prima mezz'ora di gioco, si 'stappa' con una bella imbucata per Colombo al 34'. Due minuti costringe Anguissa a spendere il cartellino giallo per fermarlo. Suo il fallo da 'rigorino' su Politano che gli fa perdere il 7.
Appannato nella prima mezz'ora di gioco, si 'stappa' con una bella imbucata per Colombo al 34'. Due minuti costringe Anguissa a spendere il cartellino giallo per fermarlo. Suo il fallo da 'rigorino' su Politano che gli fa perdere il 7.
Appannato nella prima mezz'ora di gioco, si 'stappa' con una bella imbucata per Colombo al 34'. Due minuti costringe Anguissa a spendere il cartellino giallo per fermarlo. Suo il fallo da 'rigorino' su Politano che gli fa perdere il 7.
Dopo undici minuti regala una perla stilistica con una girata che chiama Caprile all'intervento sul primo palo. Prova incantevole nel primo tempo, bravo a sfruttare gli spazi centrali lasciati dai centrocampisti azzurri.
Si sacrifica arretrando di qualche metro il suo raggio d'azione, bellissima l'apertura per Esposito dalla trequarti di campo, cala vistosamente nella ripresa.
Regala una sgasata che mette in apprensione difesa e tifosi del Napoli, ma non basta.
Regala una sgasata che mette in apprensione difesa e tifosi del Napoli, ma non basta.
Regala una sgasata che mette in apprensione difesa e tifosi del Napoli, ma non basta.
D'Aversa lo inserisce per provare a cambiare l'inerzia della partita, l'ex Roma risponde con uno stop sbagliato e un duello perso.
L'Empoli incappa nella seconda sconfitta stagionale, la prima in casa, ma non demerita. Anzi, nel primo tempo avrebbe potuto trovare il gol del vantaggio.
Attento sul primo tentativo di Esposito al volo, poco dopo si ripete sul tiro di Pezzella.
Approccia bene alla partita, ma poi sbatte puntualmente contro il muro difensivo dell'Empoli.
Continua a crescere di prestazione in prestazione: fantastico nel primo tempo, è eccellente sulle palle alte e nelle letture difensive. Coordina la linea arretrata e propizia una palla gol.
Continua a crescere di prestazione in prestazione: fantastico nel primo tempo, è eccellente sulle palle alte e nelle letture difensive. Coordina la linea arretrata e propizia una palla gol.
Non brillante nel primo tempo, cresce col passare dei minuti e da una sua combinazione con Politano nasce il rigore decisivo.
In qualche occasione sembra andare in affanno, ma riesce a tenere botta.
Il suo break a tempo quasi scaduto permette al Napoli di uscire da una situazione spinosa prima del triplice fischio.
Sempre tra i più diligenti, dialoga bene con Di Lorenzo e si procura il calcio di rigore poi trasformato da Kvaratskhelia.
Spesso è chiamato a fare gli straordinari per limitare le folate offensive dell'Empoli, deve spendere il giallo per fermare Anjorin.
Spesso è chiamato a fare gli straordinari per limitare le folate offensive dell'Empoli, deve spendere il giallo per fermare Anjorin.
Non la sua miglior prestazione in azzurro, ma riesce comunque a recuperare qualche pallone importante e a sfiorare il gol.
Non la sua miglior prestazione in azzurro, ma riesce comunque a recuperare qualche pallone importante e a sfiorare il gol.
Non la sua miglior prestazione in azzurro, ma riesce comunque a recuperare qualche pallone importante e a sfiorare il gol.
A tratti sembra sparire dal terreno di gioco. Prova a farsi notare con una conclusione dal limite, ma la mira è imprecisa.
A tratti sembra sparire dal terreno di gioco. Prova a farsi notare con una conclusione dal limite, ma la mira è imprecisa.
Questa volta non riesce a incidere direttamente sul risultato, ma la serpentina sfoderata nel finale è da applausi.
Gli bastano pochi secondi per impattare sulla partita: c'è il suo zampino nell'azione che porta al rigore per fallo su Politano e per poco sfiora l'assist per McTominay.
Ismajli lo bracca, riesce solo a procurarsi qualche calcio di punizione per far salire la squadra.
Dopo un'ora di prestazione sottotono, si presenta dal dischetto e batte Vasquez per il vantaggio azzurro.
Capisce che la sua squadra è in difficoltà e l'ingresso di Simeone cambia subito la partita. Il primo posto porta la sua firma.
Capisce che la sua squadra è in difficoltà e l'ingresso di Simeone cambia subito la partita. Il primo posto porta la sua firma.