Non deve fare praticamente nulla se non qualche uscita alta. Pomeriggio tranquillo per lui.
- Bennacer 17’
- Hernandez T. 29’
Non deve fare praticamente nulla se non qualche uscita alta. Pomeriggio tranquillo per lui.
Zaccagni gli crea surplus di lavoro e lui si arrangia con un paio di falli e un giallo, ma anche con discrete chiusure. Sostituito a metà gara.
Fa valere il fisico su Immobile quelle rare volte che lo punta. Nell'intervallo resta negli spogliatoi.
Fa valere il fisico su Immobile quelle rare volte che lo punta. Nell'intervallo resta negli spogliatoi.
Fa il gol in "stile Atalanta", partendo dalla difesa e trovando l'incrocio con l'aiuto di una deviazione, e anche di tanta "complicità" del centrocampo biancoceleste.
Fa il gol in "stile Atalanta", partendo dalla difesa e trovando l'incrocio con l'aiuto di una deviazione, e anche di tanta "complicità" del centrocampo biancoceleste.
Assorbe bene i pochi tentativi di proiezione offensiva di Milinkovic-Savic e gestisce benissimo il reparto. Potrebbe fare meglio in impostazione ma sono piccolezze.
Entra al posto dell'ammonito Calabria e si piazza con facilità sulla destra a presidiare la fascia.
Entra al posto dell'ammonito Calabria e si piazza con facilità sulla destra a presidiare la fascia.
Nonostante la gara in ghiaccio, entra come se fosse 0-0, sfiorando il gol e chiudendo un paio di situazioni pericolose. Peccato per il giallo che gli fa saltare la prossima.
Nonostante la gara in ghiaccio, entra come se fosse 0-0, sfiorando il gol e chiudendo un paio di situazioni pericolose. Peccato per il giallo che gli fa saltare la prossima.
Uomo ovunque del Milan di questo pomeriggio, con tanti recuperi e una pulita fase di impostazione, che facilita il compito alla squadra.
Bravo Pioli a ritagliarli questa nuova veste tattica, in cui fa valere tutto il suo tasso tecnico. Ruba palla come un mastino e conclude, con l'aiuto di Giroud, e allo stesso tempo gestisce il termometro della partita con estrema sapienza.
Primo tempo di rara fatica in entrambe le fasi, ma poi nella ripresa migliora fino a guadagnarsi la sufficienza.
Primo tempo di rara fatica in entrambe le fasi, ma poi nella ripresa migliora fino a guadagnarsi la sufficienza.
Primo tempo di rara fatica in entrambe le fasi, ma poi nella ripresa migliora fino a guadagnarsi la sufficienza.
Entra a freddo al posto di Leao e per alcuni tratti non fa rimpiangere il portoghese. Ottimo per lui e per il Milan. Che serva nel derby?
Anche lui come Krunic è l'ago della bilancia nella vittoria del Milan. Contributo preziosissimo alla causa con tanti ripiegamenti difensivi e movimenti sempre giusti ad aprire il campo. Conferma il periodo positivo dopo il gol alla Cremonese.
Si muove abbastanza bene, trova il gol ma è in fuorigioco.
Si muove abbastanza bene, trova il gol ma è in fuorigioco.
Fa poche cose ma buonissime, come l'assist a Bennacer di rara intelligenza e tempismo, e come il giallo fatto rimediare pronti via a Romagnoli. Manca ancora il gol ma arriverà.
Sceglie bene dove collocare le sue pedine, con Krunic in mediana e Bennacer sulla trequarti a sparigliare tutti i piani della Lazio.
Sceglie bene dove collocare le sue pedine, con Krunic in mediana e Bennacer sulla trequarti a sparigliare tutti i piani della Lazio.
Non può nulla sulle due reti. Bene in uscita su Leao all'inizio.
Aiutato da Zaccagni di fronte a sé, è tra i pochi a salvarsi, anzi, l'unico della difesa a San Siro.
Contro la sua ex squadra dà il peggio di sé spianando la strada agli attacchi avversari.
Paradossalmente le sue sofferenze arrivano quando entra Saelemaekers, che gli rovina lo spartito. Finisce con un'inevitabile sostituzione.
Una sola sgroppata utile, e poi il nulla. Sembra sfiduciato.
Una sola sgroppata utile, e poi il nulla. Sembra sfiduciato.
Quantomeno ci prova buttandosi dentro e mettendo un brivido, uno, a Maignan.
Sempre poco pulito nei suoi interventi e portato in alcune circostanze proprio a spasso da Giroud.
Anche lui tra i pochi a salvarsi nella Lazio, anche se nessuna sua scorribanda viene adeguatamente supportata.
Anche lui tra i pochi a salvarsi nella Lazio, anche se nessuna sua scorribanda viene adeguatamente supportata.
Peccato per la Lazio che abbia meno di un'ora di autonomia, perché è l'unico a saltare l'uomo e a costringere il Milan al fallo, vedi il giallo a Calabria.
Peccato per la Lazio che abbia meno di un'ora di autonomia, perché è l'unico a saltare l'uomo e a costringere il Milan al fallo, vedi il giallo a Calabria.
Non può essere lui, e nemmeno suo fratello Vanja, che a centrocampo farebbe meglio di quanto visto contro il Milan.
Non può essere lui, e nemmeno suo fratello Vanja, che a centrocampo farebbe meglio di quanto visto contro il Milan.
Apporto dato alla squadra quasi vicino allo zero, ma almeno con motivazione ci prova fino al triplice fischio.
Si muove poco e cestina una buona occasione nel finale, anche se sarebbe stato solo il gol della bandiera al 94'.
Dopo la sua miglior prestazione in Italia, ecco la peggiore, con annessa palla persa in occasione del gol che spacca la partita.
La Lazio prova a giocare nello stretto e lui sbaglia tutto lo sbagliabile, non sfruttando minimamente le sole due occasioni che riesce a ritagliarsi.
La Lazio prova a giocare nello stretto e lui sbaglia tutto lo sbagliabile, non sfruttando minimamente le sole due occasioni che riesce a ritagliarsi.
Costretto a predicare nel deserto, ci prova fino all'ultimo servendo un cioccolatino (sprecato) a Basic.
Costretto a predicare nel deserto, ci prova fino all'ultimo servendo un cioccolatino (sprecato) a Basic.
Pioli lo ingabbia e la sua Lazio è vittima di uno stato fisico drammatico.