Non deve praticamente mai impegnarsi tanto per mantenere il clean sheet.
- Wijnaldum 57’
- Dybala rig 88’
- El Shaarawy 94’
Non deve praticamente mai impegnarsi tanto per mantenere il clean sheet.
Sulla sinistra non smette mai di spingere, e gli va perdonato anche il piccolo errore sotto porta. Nella difesa a 4 fa la differenza in positivo.
Sempre difficilissimo da superare, e se ne accorge anche la Sampdoria. Prova a presentarsi un paio di volte là davanti ma per solo per poco non trova il gol.
Esordio dal primo minuto con i fiocchi per lui, con annesso gol negato soltanto da un ottimo intervento di Ravaglia. Bellissima coppia con Smalling.
Nota stonata di una squadra che viaggia su ritmi elevatissimi. Troppi tocchi poco precisi e una parata di Ravaglia che sta tanto di gol sbagliato.
Sembra una partita stregata per lui nelle conclusioni in porta e alla fine ce la fa. La palla di Solbakken è bella, ma il suo gesto per il gol per nulla scontato.
Crea gioco anche dal nulla, con palle sempre ben calibrate, come quelle sfruttate da Wijnaldum per gol e rigore procurato.
Se il primo gol in A era arrivato in una serata storta per la Roma, oggi "Gini" si toglie la soddisfazione di scatenare la festa dell'Olimpico con i suoi numeri. Che cerniera di centrocampo con Matic!
Senza eccessivi strappi se non il destro dalla distanza che porta all'occasione di Pellegrini.
Senza eccessivi strappi se non il destro dalla distanza che porta all'occasione di Pellegrini.
E' il vero regista offensivo di questa squadra, con palloni innumerevoli che gravitano dai suoi piedi. Il rigore nel finale è il suggello di una grande prestazione.
Ancora una volta non riesce a trovare la via del gol in questo campionato, ma ci prova.
Ancora una volta non riesce a trovare la via del gol in questo campionato, ma ci prova.
Brutto primo tempo per lui che rischia anche con un check VAR, ma fa meglio nella ripresa procurando l'espulsione di Murillo.
Brutto primo tempo per lui che rischia anche con un check VAR, ma fa meglio nella ripresa procurando l'espulsione di Murillo.
Entra negli ultimi minuti e regala a El Shaarawy la gioia (meritata) del gol.
Vince la sfida contro uno dei suoi protagonisti del Triplete avvicinandolo definitivamente al baratro della B.
Vince la sfida contro uno dei suoi protagonisti del Triplete avvicinandolo definitivamente al baratro della B.
Primo tempo quasi da Superman anche se Pellegrini lo centra a dire il vero, mentre nella ripresa è protagonista di qualche sbavatura. Nel complesso sufficiente.
Primo tempo quasi da Superman anche se Pellegrini lo centra a dire il vero, mentre nella ripresa è protagonista di qualche sbavatura. Nel complesso sufficiente.
Se il primo giallo è generoso, il secondo è frutto di troppa ingenuità per un giocatore con il suo curriculum. Costa la partita ai suoi.
Se il primo giallo è generoso, il secondo è frutto di troppa ingenuità per un giocatore con il suo curriculum. Costa la partita ai suoi.
Come già capitato quest'anno, il suo ingresso non serve a sistemare la difesa, ma a finire di mandare in confusione il reparto.
Come già capitato quest'anno, il suo ingresso non serve a sistemare la difesa, ma a finire di mandare in confusione il reparto.
Come già capitato quest'anno, il suo ingresso non serve a sistemare la difesa, ma a finire di mandare in confusione il reparto.
Non perfette le letture difensive nel secondo tempo, come quella che porta al gol di Wijnaldum.
Non perfette le letture difensive nel secondo tempo, come quella che porta al gol di Wijnaldum.
Nelle difficoltà di reparto lui emerge bene con grinta e abnegazione. Merita la sufficienza.
Nelle difficoltà di reparto lui emerge bene con grinta e abnegazione. Merita la sufficienza.
Primo tempo gagliardo per l'ex Napoli, che poi soccombe inesorabilmente sotto gli attacchi di Spinazzola.
Fa il suo, sportellate e duelli sporchi, fino alla sostituzione, uscendo però tra gli applausi dei suoi.
Fa il suo, sportellate e duelli sporchi, fino alla sostituzione, uscendo però tra gli applausi dei suoi.
In novanta minuti un solo guizzo, tra l'altro murato dal solito Smalling. Davvero troppo poco.
In novanta minuti un solo guizzo, tra l'altro murato dal solito Smalling. Davvero troppo poco.
Prova sempre a lasciare una traccia del suo passaggio con corsa e volontà a non finire.
E' il fulcro del gioco anche nella massima burrasca. Da lui deve ripartire la Sampdoria.
E' il fulcro del gioco anche nella massima burrasca. Da lui deve ripartire la Sampdoria.
Parte subito cercando l'iniziativa personale ma poi si appiattisce tanto, fino al cambio.
Entra in un momento non semplice e viene travolto dall'impeto giallorosso a centrocampo.
Troppo isolato con questo nuovo assetto, che finisce per mandarlo dritto nella trappola di Smalling e Llorente.
Prova a far salire la squadra con il suo tasso tecnico, ma in inferiorità numerica è impresa piuttosto ardua.
Mai rassegnato al destino di retrocessione, si rammarica per il rosso e pensa ancora alla missione impossibile.
Mai rassegnato al destino di retrocessione, si rammarica per il rosso e pensa ancora alla missione impossibile.