Il Como dilaga contro l'Udinese nella gara valida per la 21.a giornata del campionato di Serie A Enilive. Ancora Diao apre le danze ma questa volta il Como non sbanda. Raddoppio di Strefezza; non basta il gol di Payero a svegliare i friulani con l'autogol di Bijol e Nico Paz a chiudere i conti. Espulsi Goldaniga e Solet.
Como - Udinese 4-1, la cronaca del primo tempo
Fabregas non ritrova dal primo minuto Paz e conferma quindi Diao con Strefezza alle spalle di Cutrone. Runjaic si affida di nuovo all'attacco "leggero" Thauvin-Sanchez. Parte forte la squadra padrona di casa con Strefezza che imbuca per Diao, Kamara scivola e l'ex Betis trafigge Sava con il suo secondo gol consecutivo dopo quello realizzato al Milan. Da Cunha ha subito la chance del raddoppio ma calcia male. Conclude invece benissimo Caqueret, che chiama Sava alla grandissima parata in corner. Dall'angolo invece è Diao di testa a colpire indisturbato ma il portiere dell'Udinese con un guizzo dice di no al raddoppio dei lariani. Si fa male Van der Brempt, al suo posto Iovine. L'Udinese fatica a salire senza Lucca, ma prova comunque a scuotersi; lo fa con un cross di Rui Modesto che Thauvin sfiora soltanto, e poi con un bel destro da fuori area di Lovric, che esce di poco con Butez sulla traiettoria. Nel miglior momento dell'Udinese il Como trova il 2-0. Su corner dalla sinistra Dossena appoggia all'indietro dove il bel velo di Caqueret apre la via al destro di Strefezza che si spegne all'angolino. Colpo durissimo per l'Udinese prima dell'intervallo.
Como - Udinese 4-1, la cronaca del secondo tempo
Runjaic comincia la ripresa con Zemura e Lucca al posto di Kamara e Sanchez. La musica cambia subito con il gol di Payero, che sfrutta un errore di Iovine, anticipa Strefezza e scarica in rete il 2-1. Poco dopo un tiro beffardo di Thauvin pizzica la traversa. Al 57' il Como resta in 10 per un doppio giallo a Goldaniga che fa infuriare il pubblico di casa. Ma è una rabbia che dura sei minuti perché Cosso compensa con un doppio giallo, anche questo "generoso", a Solet che ripristina la parità numerica. Le squadre sono stanche e si allungano sul campo pesante, con l'Udinese che prova a cercare il colpo del pareggio ma il Como che si difende con ordine. E con le squadre col fiatone a fare la differenza è la velocità di Fadera, che brucia Lovric e piazza un pallone in mezzo goffamente spinto nella propria porta da Jaka Bijol. E' la mazzata finale per l'Udinese che non riesce a rialzarsi. Anzi, sprofonda la squadra di Runjaic con Nico Paz che in contropiede cala il poker. Esulta il Como che esce dalla zona rossa mentre l'Udinese passa in un amen dalla migliore alla peggiore prestazione della sua stagione. E domenica c'è la Roma.