Si rende protagonista di una parata a dir poco splendida su un gran tiro di Bernardeschi: un grande intervento che quasi da solo vale la sufficienza ampia. Per il resto sempre attento, incolpevole sul gol.
Una partita non brillantissima, dove spicca la poca reattività in marcatura su Morata in occasione del gol del momentaneo 0-1. Per il resto non sbaglia tantissimo, soprattutto nella seconda frazione dove si riprende e rischia poco o nulla.
Disputa una partita sufficiente, lucida in fase di non possesso e non brillantissima con la palla tra i piedi. Non commette errori degni di nota, nel finale rischia l'espulsione ma Zanetti lo sostituisce tempestivamente ed evita guai.
Soffre particolarmente le discese di Luca Pellegrini e l'azione del gol di Morata ne è l'emblema. Non è ancora al meglio e si vede, spesso in affanno. In attacco si vede molto poco, anche per compiti specifici.
Alla prima partita da titolare in carriera in Serie A non se l'è cavata malissimo. Contro un avversario come la Juventus, poca emozione e tanta lucidità. Uma prestazione sufficiente, senza picchi di alcun tipo.
Si distingue dai compagni in maniera importante. In fase difensiva soffre poco le discese di Cuadrado, mentre in attacco è sempre puntuale con i propri inserimenti. Inoltre si rende protagonista in occasione del gol di Aramu con l'assist decisivo.
E' il leader tecnico di questa squadra e l'ha dimostrato ancora una volta, anche contro una grande squadra come la Juventus. Il gol segnato è una perla e condisce una partita giocata in maniera praticamente quasi perfetta.
Offre sostanza in fase di non possesso nei minuti finali. Pensa soprattutto a difendere: si nota poco, specialmente quando si tratta di attaccare.
Spesso in affanno, sia quando si tratta di recuperare la sfera che quando si tratta di gestirla. In maniera arruffona e arronzata gestisce il possesso, sprecando anche un paio di buone occasioni. Poteva fare decisamente meglio.
Non entra nel migliore dei modi: perde diversi palloni, alcuni anche in maniera troppo superficiale. In attacco non si vede praticamente mai.
Appena poco sotto Aramu, dopo di lui nettamente il migliore dei suoi. Una partita lucida, intelligente e condita da ottimi spunti. Perde davvero pochi palloni, ne recupera anche diversi: Pian piano sta diventando una vera e propria certezza.
Appena poco sotto Aramu, dopo di lui nettamente il migliore dei suoi. Una partita lucida, intelligente e condita da ottimi spunti. Perde davvero pochi palloni, ne recupera anche diversi: Pian piano sta diventando una vera e propria certezza.
Corre tanto, prova a creare dei pericoli, ma alla fine risulta più fumoso che altro. Non riesce ad incidere particolarmente e alla fine viene anche sostituito dopo un paio di passaggi semplici sbagliati. Viste le sue qualità, poteva fare meglio.
Poteva fare decisamente meglio in diverse occasioni. Il lavoro sporco che fa non può garantirgli la sufficienza, soprattutto se alla fine dei conti non tira mai in porta. E' il centravanti, deve fare qualcosina in più.
La squadra squadra disputa una buona gara, facendo di necessità virtù e portando a casa un punto davvero importantissimo. Nonostante le assenze, se l'è cavata egregiamente.
Non deve rendersi protagonista neanche di una parata. In occasione del gol non è assolutamente colpevole, il merito è solo di Aramu. Per questo motivo è solo sufficiente, nulla in più o nulla in meno.
In occasione del gol è il più lento di tutti, sia nel cercare di intervenire che nel capire che era arrivato il momento di uscire per provare ad intercettare il pallone. Durante l'arco della partita poi soffre poco e non sbaglia molto, ma quella titubanza costa caro.
Una partita lucida, diligente, giocata su ritmi non proprio eccelsi, ma ciò è dovuto soprattutto ad una condizione fisica non ancora perfetta. In difesa rischia poco, ma in compenso in attacco non si vede quasi mai.
Una partita lucida, diligente, giocata su ritmi non proprio eccelsi, ma ciò è dovuto soprattutto ad una condizione fisica non ancora perfetta. In difesa rischia poco, ma in compenso in attacco non si vede quasi mai.
La differenza con Pellegrini si nota, ma in negativo. Il terzino brasiliano è in piena involuzione e lo dimostra partita dopo partita. Pochi spunti degni di nota e diversi passaggi sbagliati.
Prova sempre a creare dei pericoli, ma in più di un'occasione finisce col risultare poco concreto. Nel primo tempo ha una buona occasione, poi però, come tutta la Juve del resto, risulta quasi incapace di creare occasioni da gol e si spegne.
Prova sempre a creare dei pericoli, ma in più di un'occasione finisce col risultare poco concreto. Nel primo tempo ha una buona occasione, poi però, come tutta la Juve del resto, risulta quasi incapace di creare occasioni da gol e si spegne.
E' probabilmente il migliore della Juventus. In occasione del gol si rende protagonista con un assist preciso e puntuale. In fase difensiva rischia poco e ha anche il merito di effettuare una grande chiusura nel secondo tempo.
Nel primo tempo si rende protagonista di un paio di buoni interventi, ma nella seconda frazione cala leggermente e risulta non proprio lucidissimo in certe occasioni. Alla fine dei conti non commette errori degni di nota, anche per questo motivo porta a casa un tranquillo 6.
Si conferma in un buon periodo, ma stasera poteva sicuramente fare qualcosa in più. Ha una buona occasione per segnare, ma Romero gli nega la gioia del gol. Doveva caricarsi la squadra sulle spalle, ma in alcuni momenti è mancato totalmente.
Una buona imbeccata nel primo tempo per Cuadrado è l'unico vero squillo della sua partita. Poi per il resto del match tende a nascondersi un po' troppo, uno come lui deve sicuramente farsi vedere di più.
Entra e gestisce il possesso in maniera semplice, rischiando poco o nulla. Non incide particolarmente e per questo porta a casa soltanto la sufficienza.
Nei due di centrocampo non sembra essere propriamente a suo agio. Più che ad attaccare, deve pensare soprattutto a rincorrere gli avversari e oggi è apparso in affanno in diverse occasioni. Deve senza dubbio migliorare.
Disputa una buona gara, con un paio di spunti interessanti anche per i propri compagni. A condire la sua prova è però soprattutto il gol: una sola grande occasione per lui e sfruttata al meglio. Questa volta è il migliore della Juve insieme a Pellegrini.
Prova a dare la scintilla che è mancata per buona parte del match, ma la difesa del Venezia lo contiene bene e non gli permette di incidere.
Sostituisce Dybala dopo 12 minuti, ma non proprio come ci si aspettava. Dopo poco sbaglia un'occasione importante, poi sparisce quasi completamente dai radar. Fortunatamente per lui non commette altri errori importanti.
Sostituisce Dybala dopo 12 minuti, ma non proprio come ci si aspettava. Dopo poco sbaglia un'occasione importante, poi sparisce quasi completamente dai radar. Fortunatamente per lui non commette altri errori importanti.
La squadra rischia poco o nulla, ma dal gol di Aramu in poi è stata incapace di reagire e creare pericoli degni di nota. Un pareggio del genere complica in maniera grave la corsa al quarto posto e la Juve non poteva permetterselo.
La squadra rischia poco o nulla, ma dal gol di Aramu in poi è stata incapace di reagire e creare pericoli degni di nota. Un pareggio del genere complica in maniera grave la corsa al quarto posto e la Juve non poteva permetterselo.