Dalle sue parti arriva solo il tiro di Hataboer, il primo della partita. Il portierone sloveno lo blocca in due tempi. Si limita ad alcune buone uscite e mantiene ancora una volta inviolata la sua porta.
L'azione con cui confeziona l'assist per il raddoppio di Icardi incarna alla perfezione la sua strepitosa crescita da un anno a questa parte. Corsa, fisicità e dinamismo. Pedina insostituibile.
Finalmente una prestazione di alto livello come ai tempi di Madrid. Determinato nelle chiusure, attento negli anticipi e solido nell'uno contro uno.
Titolare a sorpresa (forse per contrastare meglio l'Atalanta nel gioco aereo rispetto a Nagatomo) si fa trovare pronto. Nel primo tempo piccola sbavatura sulla pericolosa sovrapposizione di Hataboer. Nella ripresa cresce a vista d'occhio e chiude sfoggiando invidiabile sicurezza anche nelle uscite palla al piede.
Titolare a sorpresa (forse per contrastare meglio l'Atalanta nel gioco aereo rispetto a Nagatomo) si fa trovare pronto. Nel primo tempo piccola sbavatura sulla pericolosa sovrapposizione di Hataboer. Nella ripresa cresce a vista d'occhio e chiude sfoggiando invidiabile sicurezza anche nelle uscite palla al piede.
Da Gomez a Petagna, tutti si schiantano sulla muraglia slovacca. Altra prestazione di totale dominio. Ormai è una certezza per i fantallenatori che vivono di modificatore della difesa.
Taglia e cuce. Inventa e smonta. Illumina e offusca. Il professore spiega la lezione agli alunni sfoggiando tutti i pezzi del suo repertorio. Da applausi.
Arranca nella prima frazione. Tira un sospiro di sollievo nella ripresa grazie ai due gol di Icardi e finalmente riesce a farsi valere nei duelli in mezzo al campo.
17 palloni giocati. 0 duelli vinti. 4 possessi persi. Anche stavolta il suo ingresso in campo non convince. Spalletti dovrebbe motivarlo di più, perché è un peccato vedere tanta svogliatezza in un talento del genere.
Sforna cross come se non ci fosse un domani (se ne contano ben 8 in 72 minuti di gioco). Confeziona ancora un prezioso + 1 per Icardi. Giocatore indispensabile.
Sforna cross come se non ci fosse un domani (se ne contano ben 8 in 72 minuti di gioco). Confeziona ancora un prezioso + 1 per Icardi. Giocatore indispensabile.
Non sempre fa la cosa giusta quando gli capita il pallone tra i piedi. Solo 1 cross gli riesce. Serata non indimenticabile, anche se in fase di palleggio è sempre impeccabile.
Non sempre fa la cosa giusta quando gli capita il pallone tra i piedi. Solo 1 cross gli riesce. Serata non indimenticabile, anche se in fase di palleggio è sempre impeccabile.
E' l'uomo che tocca più palloni. Ed inevitabilmente ne sbaglia qualcuno di troppo. Ma la sua presenza in mezzo al campo si sente eccome.
E' l'uomo che tocca più palloni. Ed inevitabilmente ne sbaglia qualcuno di troppo. Ma la sua presenza in mezzo al campo si sente eccome.
Non segnava da due partite. Al quarto tentativo fa centro. Al quinto si ripete. Media gol da brivido per il capitano nerazzurro, animale d'area di rigore insaziabile. Sale a quota 13 in classifica marcatori. Immobile è avvisato!
Non segnava da due partite. Al quarto tentativo fa centro. Al quinto si ripete. Media gol da brivido per il capitano nerazzurro, animale d'area di rigore insaziabile. Sale a quota 13 in classifica marcatori. Immobile è avvisato!
Solida come un blocco di marmo. Spalletti ha forgiato la sua Inter puntando su questo aspetto. A dare la forma ci pensano i campioni là davanti. Quest'Inter imbattibile si fermerà?
Solida come un blocco di marmo. Spalletti ha forgiato la sua Inter puntando su questo aspetto. A dare la forma ci pensano i campioni là davanti. Quest'Inter imbattibile si fermerà?
Tiene su la baracca nel primo tempo salvando in due tempi su Icardi lanciato a rete. Sui due gol poteva far poco.
Soffre Candreva lasciandogli troppo spazio per crossare in libertà. Serata difficile.
Compie 4 pregevoli intercettazioni, ma ha la colpa di lasciare troppo scoperta l'area di rigore in entrambe i due stacchi aerei di Icardi.
Uno dei pochi a salvarsi in casa bergamasca. Suo l'unico tiro che impegna Handanovic in una parata.
Uno dei pochi a salvarsi in casa bergamasca. Suo l'unico tiro che impegna Handanovic in una parata.
Uno dei pochi a salvarsi in casa bergamasca. Suo l'unico tiro che impegna Handanovic in una parata.
Duello rusticano con Icardi. All'inizio sembrava uscirne indenne; ma Icardi è uno tosto e Palomino dopo il tacco di Borja in cui si fa rubare il tempo dallo scatto del capitano nerazzurro, va sempre in sofferenza.
Si fa anticipare troppo facilmente da D'Ambrosio in occasione del gol. Mai propositivo in fase offensiva. Aveva una buona chance, visto l'infortunio di Spinazzola. Esperimento fallito.
Al pari di Gagliardini è sempre nel vivo della manovra. Qualche errore, ma anche tanto pressing ed una conclusione dalla distanza terminata alta sopra la traversa.
E' l'unico che prova a rendersi pericoloso. Da una sua giocata illuminante nasce l'unica occasione non concretizzata a dovere da Hataboer. Poi nella ripresa Gasp lo toglie, forse pensando all'Europa League.
Quando escono sia Ilicic che Gomez è lui il faro della squadra. Gioca una buona partita in fase di costruzione della manovra ma ha sulla coscienza l'errore di marcatura su Icardi in occasione del primo gol dell'Inter.
Gioca i minuti finali quando l'Atalanta deve rimontare il doppio svantaggio. Non è facile. Il centrocampista svizzero fa il suo, cercando di creare la superiorità numerica con buoni movimenti.
Gioca i minuti finali quando l'Atalanta deve rimontare il doppio svantaggio. Non è facile. Il centrocampista svizzero fa il suo, cercando di creare la superiorità numerica con buoni movimenti.
Dura la vita contro Skriniar. Prova a farsi vedere, ma combina davvero pochissimo. Ha una buona chance sul sinistro, ma la spreca malamente. Quando poi viene sostituito la prende male. Serata NO.
Il suo ingresso non cambia il match, ma almeno prova a mettere in difficoltà i centrali nerazzurri. Si procura una mezza occasione, ma non è fortunato a vincere l'ultimo rimpallo.
Tenere fuori Petagna contro due centrali molto fisici come Miranda e Skriniar è stata una mossa sbagliata. L'Atalanta riesce solo 1 volta a rendersi pericolosa. Troppo poco per sbancare uno stadio in cui nessuno finora è riuscito a vincere.