A distanza di poco meno di una settimana, San Siro riaccende i riflettori per ospitare la 7.a gara casalinga dell’Inter in questo campionato. I nerazzurri ricevono, nel posticipo serale della 13.a giornata, i cugini nerazzurri dell’Atalanta. Ancora imbattuti in campionato, con alle spalle 5 vittorie e 1 pareggio al Meazza (maturato lo scorso turno nel lunch match contro il Torino), gli uomini di Spalletti chiedono strada ai ragazzi di Gasperini, fino ad ora incapaci di vincere lontano da Bergamo anche se sempre a segno nelle 5 trasferte fin qui disputate.
FORMAZIONI: per la prima volta dopo 5 partite consecutive Spalletti cambia una pedina dal suo “undici” titolare. Fuori Nagatomo, al suo posto gioca Santon. Poi tutto confermato con capitan Icardi al centro dell’attacco e pronto a sbloccarsi dopo due gare in cui è rimasto all’asciutto. Gasperini cambia qualcosa; al posto di Caldara (nemmeno convocato) gioca Palomino; sulla fascia sinistra Castagne vince il ballottaggio con Gosens per non far rimpiangere l’infortunato Spinazzola; a centrocampo, Freuler è squalificato, al suo posto De Roon. Si rivede dal 1’ anche Kurti? che insieme a Ilicic e Gómez forma il tridente leggero della Dea; solo in panchina le punte di peso Petagna e Cornelius.
PRIMO TEMPO: bisogna attendere 15 minuti per attendere il primo tiro della partita; a sorpresa è Hataboer, liberato da un filtrante di Ilicic, a calciare verso la porta ben difesa da Handanovi?. L’Inter risponde al 24’ con Icardi che, lanciato verso la porta da un pregevole tacco di Borja Valero, calcia troppo debolmente consentendo a Berisha di bloccare in due tempi. Queste le due uniche occasioni di tutta la prima frazione giocata a buon ritmo ma poco spettacolare.
SECONDO TEMPO: è un’altra Inter quella che scende in campo dopo l’intervallo. Al 51’ Candreva scucchiaia da fermo tagliando l’area di rigore, Icardi prende il tempo a tutti e di testa rompe il digiuno. Gasperini allora fa entrare Petagna per dar man forte al Papu troppo solo tra due giganti come Skriniar e Miranda. Ma dopo 9 minuti ancora Icardi, ancora di testa, buca Berisha, questa volta su assist di D’Ambrosio. Tredicesimo centro stagionale per il capitano nerazzurro, distante solo 2 gol da Immobile. L'Atalanta accusa il colpo e non riesce mai a rendersi realmente pericolosa.
Vittoria meritata e da grande squadra per l'Inter. Icardi in grandissimo spolvero in 9 minuti la risolve con una doppietta. Grandi meriti anche a Spalletti che ha dato finalmente una notevole solidità difensiva ai nerazzurri. Il secondo posto ormai è una certezza e la vetta è distante solo 2 punti. Atalanta non pervenuta, troppo concentrata forse sulla gara di Europa League di giovedì prossimo.