L'Inter vince l'anticipo della decima giornata e passa la sua prima notte da capolista in questo campionato, a decidere il match sono i gol degli "ex" Skriniar ed Icardi. A nulla servono le reti di Kownacki e Quagliarella nella seconda frazione.
Spalletti conferma la formazione già vista all'opera contro il Napoli. Lo spagnolo Borja Valero giostra al centro del terzetto dei trequartisti posti alle spalle di Icardi, mentre in difesa Nagatomo vince ancora il ballottaggio su Dalbert. A causa dei problemi fisici accusati da Strini? poche ore prima della partita, il tecnico blucerchiato Giampaolo lancia Murru dal 1', in avanti ancora la coppia Quagliarella-Zapata con Ramírez alle loro spalle.
PRIMO TEMPO - La partita si apre con una Sampdoria in pressione sui portatori di palla interisti, dopo pochi secondi gli ospiti sfruttano un'incertezza Miranda per portare Quagliarella alla conclusione, l'attaccante prova uno dei suoi tiri dalla distanza ma il pallone si perde lontano dallo specchio della porta. Il pressing dei blucerchiati è efficace ed al 4' è D'Ambrosio a sbagliare in fase di costruzione, questa volta l'occasione arriva tra i piedi di Zapata, ma il tiro dell'ex Udinese non impensierisce Handanovi?. I pericoli corsi svegliano l'Inter, il primo dei nerazzurri a tentare il tiro è Candreva, ma il pallone si perde di poco sul fondo. Al 13' si accende anche Periši?, il numero 44 vince il duello con Bereszy?ski e poi si accentra, la sua conclusione viene bloccata a terra da Puggioni. Al 18' si sblocca la partita, sugli sviluppi di un corner calciato da Candreva Vecino spizza sul primo palo, la deviazione dell'ex Fiorentina viene raccolta da Skriniar che da pochi passi riesce a firmare il primo gol dell'ex della serata. Il gol realizzato galvanizza l'Inter con Periši? che prova il gol "alla Stankovi?" raccogliendo un rinvio sbilenco di Puggioni, la conclusione da oltra 40 metri del croato si infrange però sul palo. Al 32' arriva poi il raddoppio: su un cross dalla trequarti Silvestre non libera adeguatamente l'area di rigore, alle sue spalle si aggira Icardi che non si lascia pregare e calcia di prima battendo nuovamente Puggioni. Al 40' ancora un palo per i padroni di casa, sul calcio d'angolo battuto ancora da Candreva Icardi stacca imperiosamente dentro l'area di rigore blucerchiata, il suo colpo di testa però sbatte sul legno a Puggioni ampiamente battuto. Al 46' ultimo sussulto del primo tempo con Barreto che pesca bene Murru nei sedici metri nerazzurri, sul cross dell'ex Cagliari la difesa dei padroni di casa riesce ad allontanare senza far correre ulteriori rischi a Handanovi?.
SECONDO TEMPO - Come nel primo tempo, anche nella ripresa la Sampdoria inizia la frazione con un pressing altissimo nella metà campo dell'Inter, nonostante la pressione organica degli ospiti sono poche le occasioni da gol, se si escludono una punizione insidiosa del neo entrato Caprari ed una bella chiusura di D'Ambrosio su un cross pericolo di Quagliarella a cercare il colpo di testa di Zapata. Al 54' arriva la rete che chiude definitivamente la partita, grande azione dell'Inter sulla corsia di destra, il pallone arriva a Periši? che serve Icardi nel cuore dei sedici metri ospiti, il numero nove è ancora una volta letale ed insacca con un tocco di prima. Al 63' l'Inter cala anche il tris di legni colpiti, questa volta è Icardi che innesca Periši?, l'esterno si porta il pallone quasi sul fondo per poi esplodere il sinistro, la sfera va a sbattere sulla traversa. Pochi secondi più tardi la Sampdoria accorcia le distanze, Quagliarella crossa per il neoentratro Kownacki, Skriniar e Handanovic non intervengono ed il polacco è libero di insaccare. I blucechiarchi iniziano a crederci ed alzano nuovamente la pressione, all' 85' arriva la rete del 3-2 con Quagliarella che colpisce di testa da pochissimi passi su un bel cross di Praet. Il forcing finale degli ospiti mette in difficoltà la neo-capolista, ma il risultato non cambia più e gli uomini di Spalletti possono godersi una notte guardando tutti dall'alto in basso.