Incontro in programma oggi tra il direttore generale della Fiorentina, Joe Barone, e la famiglia Casini, proprietaria dei 40 ettari di terra a Campi Bisenzio sui quali potrebbe sorgere il nuovo stadio viola: solo una delle soluzioni per il nuovo impianto della Fiorentina, che a marzo ha annunciato la propria rinuncia alla partecipazione al bando per il Mercafir (prolungato fino al 29 giugno).
Stadio Fiorentina, partita aperta
Restano diverse le porte che il presidente Commisso vuole tenersi aperte per la costruzione del nuovo stadio viola, e una di esse porta proprio a Campi Bisenzio, dopo aver incontrato l’amministrazione comunale a febbraio: resta in piedi l’alternativa di una profonda ristrutturazione dell’Artemio Franchi, se dovesse andare avanti l’iter della legge sulla modifica degli stadi-monumento. Nel frattempo, oggi entra nel vivo l’ipotesi Campi Bisenzio.