Intervenuto ai microfoni di Radio Crc, l'attaccante del Napoli Romelu Lukaku ha parlato della sua avventura in azzurro, del rapporto con Conte e degli obiettivi stagionali.

Napoli, le parole di Lukaku

"A Napoli dopo un paio di giorni sai di rappresentare un popolo, ricordo l'arrivo in albergo e subito capii che il Napoli è tutto per la gente. Dries Mertens mi raccontava come viveva tutto questo, ero preparato ma viverlo è stato molto di più. Senti proprio l'amore della gente, la passione, e per i giocatori è una spinta incredibile per dare tutto in partita. Anche in trasferta tanti tifosi ci seguono, è una sensazione unica. Io sono molto focalizzato sul lavoro, ma quando vado a cenare in città con amici o famiglia, è carino sentire l'amore della gente perché dai tutto per la squadra: è una sensazione unica".

L'obiettivo scudetto

"Non avevo visto la telecamera dopo la partita con il Belgio, ma tu giochi a calcio per un motivo: noi dobbiamo guardare partita dopo partita, provare a migliorare e dare la spinta in queste ultime partite. Poi vediamo dove arriviamo, ogni partita la affrontiamo come una finale già negli allenamenti".

La sfida col Milan

"Gol numero 400 in carriera contro il Milan? Incredibile, ma è importante ciò che fa la squadra. Affrontiamo una squadra forte e di qualità, ma ci prepareremo bene e vedremo il risultato finale. Sono fiducioso, il mister sta facendo un ottimo lavoro per prepararci al meglio. Contro il Milan uno dei gol più belli della stagione? Può darsi, è un gol mio perché attacco la profondità su un filtrante di Anguissa, il gol è stato bello ma anche la prestazione complessiva fu bella"

Il rapporto con Conte

"Mi aveva chiamato molto tempo prima, io dopo un minuto gli ho detto sì. Io so cosa ho bisogno per me, e lui anche: non abbiamo bisogno di parlare tanto. Non sono un privilegiato, con me è più duro perché si aspetta di più da me. A me piace questa responsabilità, mi ha fatto crescere e mi ha dato una spinta in carriera. Su questa cosa lo ringrazierò sempre".

Lukaku sull'Inter e la lotta scudetto

"L'Inter è la favorita e lo dicono tutti, hanno la rosa più grande e hanno giocatori di qualità: siamo onesti. L'Atalanta sta facendo il passo per lottare per il campionato, lo scorso anno hanno vinto l'Europa League e questo può essere l'inizio di un ciclo. Noi possiamo parlare di rivincita, non è un problema mio la scorsa stagione ma nessuno pensava ci saremmo trovati qui. Adesso però siamo qui e dobbiamo lavorare ancora di più, per vedere dove arrivare. Per realizzare i sogni devi spingere ogni giorno ed essere pronto per ogni situazione".