Il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri ha parlato a "Sky Sport" dopo la vittoria ottenuta all'ultimo respiro contro il Frosinone.
Sulla partita
"Prestazione buona nel secondo tempo, eravamo partiti bene poi abbiamo preso due gol, sul primo abbiamo sbagliato poi in area eravamo uno contro cinque. Sul secondo Rabiot era zoppo, bisognava avere l'astuzia di fermare il gioco con un fallo. Nel secondo tempo siamo stati più lucidi, abbiamo avuto occasioni, potevamo segnare prima. Rugani ha fatto un gol molto bello".
Su Chiesa
"Ha giocato da seconda punta, poi facevamo fatica a uscire e l'ho messo più largo per far giocare Kostic largo. Federico viene da un momento in cui ha giocato meno, deve ritrovare la condizione ma è un giocatore importante. Nel calcio bisogna muoversi e smarcarsi, sull'esterno si trova a più agio ma rimane un po' troppo lontano dall'azione. Nel primo tempo non ha fatto malissimo, deve ritrovare la condizione, lo sa anche lui e restare sereno e sarà importante da qui alla fine".
Sul momento della Juventus
"La sensazione prima di prendere gol era che anche a difesa schierata non riuscivamo ad assorbire i tagli alle spalle, su questo bisogna tornare ad avere più solidità, su questo bisogna tornare a lavorare. Oggi era importante tornare a vincere, alla Juventus quando non arrivano i risultati sale ancora di più la pressione. Abbiamo fatto 57 punti che sono tanti, quello di oggi era una altro test importante, una partita diversa e siamo stati bravi. Questo è un altro passettino in avanti che la squadra farà".
Su McKennie e Rabiot
"Ha una spalla lussata, che ogni tanto gli esce. Rabiot credo abbia un'infrazione sull'alluce. Vedremo, oggi era importante vincere per cominciare a prepararsi poi per la partita di Napoli".