Prima parte del ritiro conclusa per il Torino e il regista Ivan Ilic parlando alla Gazzetta dello Sport fa un primissimo bilancio delle sue settimane di lavoro nella nuova stagione granata sotto la guida di Ivan Juric.
Torino, la preparazione di Ilic
"Stiamo lavorando tanto sulla tattica e sugli altri principi fondamentali per il nostro gioco. Mi posso ritenere soddisfatto. Il lavoro con Juric? C’è un aspetto sul quale devo spingere di più: è alzare l’asticella della cattiveria. Anche il mister mi dice che devo essere più cattivo. Lui è sempre molto chiaro con noi: per spiegare il concetto, usa l’espressione “gamba forte”".
Ilic sugli obiettivi del Torino
"Uno solo: che la squadra cresca, il più importante di tutti. Dobbiamo lavorare tantissimo perché il Torino dovrà giocare meglio rispetto allo scorso anno. E’ fondamentale. In questo ritiro stiamo provando a imparare quello che non siamo riusciti a memorizzare nella seconda parte dello scorso campionato. Ad esempio, non ci dobbiamo più permettere dei buchi, delle pause, durante le partite che nello scorso campionato ci sono costati delle sconfitte".
Torino, Ilic sui partner di centrocampo
"Sarà una bellissima sfida. Siamo molto amici fuori dal campo: se leghiamo e se c’è l’amicizia, riusciremo ad aiutarci di più e a fare delle belle partite. Ispirazioni? Luka Modric: il migliore di tutti".