Soddisfatto per i zero gol subiti, preoccupato per gli infortuni di Calha e Acerbi: è un Simone Inzaghi contento ma non troppo quello del post partita di Roma - Inter. 

Il tecnico nerazzurro ha elogiato la squadra per la prova ma, oltre all'evidenza data dall'aver confuso la prossima trasferta di Champions League, è parso piuttosto preoccupato per la serie di impegni ravvicinati che attende la sua Inter, considerando i diversi infortuni con cui fare i conti. 

Queste le sue dichiarazioni nel post partita: tanta attesa per il commento soprattutto su Calhanoglu, apparentemente fermatosi in tempo da guai muscolari ben peggiori. 

Non aver subito gol - Non abbiamo preso gol contro tre squadre importanti, dobbiamo migliorare ma oggi al netto anche delle difficoltà avute i ragazzi sono stati bravi". 

Gli infortuni di Calhanoglu e Acerbi - Stasera avevamo qualche problema in mezzo perché Asllani e Zielinski hanno avuto problemi. Calhanoglu non stava benissimo, ma nell’allenamento di ieri era andato bene e il riscaldamento abbastanza bene. Penso si sia fermato in tempo, non sentiva l’adduttore libero e il dolore non è peggiorato”.

"Acerbi ha sentito il flessore indurirsi, ha detto che secondo lui si è salvato in tempo ma servono delle diagnosi".

Lautaro e il Pallone d'Oro. Cosa manca? - Fare quello che ha fatto con l’Inter e la Nazionale. Hanno detto che sarà tra i primi cinque al mondo, se lo merita. Però stasera lo darei ai ragazzi, perché eravamo senza slot e contro la Roma ha grandissime qualità ed è costruita bene. Vincere qui è qualcosa di importante”.