Nonostante la retrocessione all'ultima giornata, è stata una delle rivelazioni del Frosinone 2023-2024. Il nome di Harroui non è passato inosservato ai fantallenatori, che se lo sono coccolato e tenuto stretto tra bonus, buoni voti e qualche infortunio di troppo. 

L'anno scorso 3 gol e 3 assist nelle sole 17 partite in cui è andato a voto. Un bottino segnato dalle tante settimane trascorse in infermeria, ma comunque degno di nota per lo storico dell'ex Sassuolo. Quest'anno ripartirà dal Verona, dove si candida a rappresentare nuovamente una discreta sorpresa al Fantacalcio. 

Verona, Harroui si presenta

Oggi presentatosi in conferenza stampa, Harroui si è presentato così al suo nuovo pubblico. Di seguito, uno stralcio delle sue parole:

"Sono un giocatore che può giocare in tutti i ruoli del centrocampo, come trequartista, come play. Dipenderà dal mister, da quello che lui vuole. Penso di poter aiutare i compagni anche a sviluppare il gioco partendo da dietro, ma posso fare anche gol come ho fatto l'anno scorso. Dove giocherò dipenderà dal mister.

La società e il Direttore hanno provato a portarmi qui già in passato, in prestito quando ero a Sassuolo, dove non giocavo tanto e io volevo giocare, ma non è stato possibile. La vita però è così, un cerchio, ci sono comunque arrivato dopo.

La mentalità è quella per cui devi pedalare, testa bassa e pedalare. Dobbiamo essere onesti in spogliatoio tra di noi e restare uniti. Si parte da qui per poi andare avanti.

L'anno scorso ho avuto degli infortuni, ma avevo iniziato bene il campionato segnando due gol. Sono stato fuori ma poi sono tornato bene. Quest'anno personalmente sarà molto importante per me, dovrò dare sempre il massimo, per la squadra e per me stesso.

Sono un giocatore creativo in fase offensiva come centrocampista, posso creare qualcosa dal nulla in campo. Penso di poter aiutare anche la squadra nello sviluppo del gioco da dietro, fare un bel calcio da vedere per i tifosi. Ogni giocatore poi si può migliorare. Dal punto di vista tattico posso crescere ancora tanto, ma anche dal punto di vista della leadership".