Gerard Deulofeu sembra essersi definitivamente messo alle spalle i due infortuni che lo hanno messo in difficoltà recentemente. E a Udine sta ritrovando se stesso, soprattutto con Cioffi in panchina.
Udinese, le parole di Deulofeu
Intervistato da One Football, l'attaccante catalano ha parlato del suo ottimo momento a Udine, e della buona coppia formata con Beto in Friuli. Deulofeu ha anche detto la sua sui continui messaggi social che riceve per il Fantacalcio. Ecco le sue parole, a cominciare da quelle relative al mercato.
“A gennaio di certo non mi muovo; fanno sempre piacere gli apprezzamenti e gli accostamenti ad altre squadre, ma il mio mirino è unicamente sull'Udinese. E' questo che ho imparato nella carriera: bisogna pensare non più in là della prossima partita, quindi penso all'Udinese. In Inghilterra sono maturato, ma in Italia sto vivendo la migliore esperienza. Mi sento un giocatore più completo quando sono in Serie A”.
Sul Napoli e il Milan
“Il Napoli si è avvicinato a me, così come la Fiorentina; ho sentito Giuntoli, ci salutiamo sempre dopo le partite in cui siamo contro, ma oltre alla stima personale non c'è nulla più di questo. Milan? Ogni tifoso mio o del Milan sa che ho una grande stima della squadra; tifo per loro, ma ho fatto il mio percorso lì, a un buon livello, ed è già il passato. Il presente si chiama solo Udinese”.
Sul momento personale
“Personalmente sta andando molto bene questo periodo. Sono a un livello alto di forma e dopo due operazioni alla stessa gamba non era facile. Si può sempre fare meglio, anche a livello di squadra, perché vogliamo fare meglio nel girone di ritorno, per questo dobbiamo spingere”.
Su Cioffi
“Con Cioffi mi trovo bene; ha dato tante motivazioni alla squadra e lo si vede anche negli allenamenti. Allenarsi con intensità ci aiuta a giocare meglio la partita di campionato. La motivazione è la sua forza”.
Su Beto e Samardzic
“Con Beto facciamo una bella coppia e siamo una delle migliori della Serie A; vogliamo migliorare entrambi e questo fa alzare il livello. Samardzic? E' molto forte e mi piace tanto come gioca e come cerca l'ultimo passaggio. E' ancora molto giovane e fa fatica nei duelli, ma è normale alla sua età; fa parte del processo di crescita”.
Sulla nazionale
“Conosco Luis Enrique ma purtroppo non ho mai fatto una stagione completa con lui; mi piacerebbe ritrovarlo perché lo reputo un grande allenatore, e aspetto per questo la chiamata della nazionale, ma ne parlerò solo quando arriverà. Devo pensare a fare bene con l'Udinese se voglio tornare a raggiungere la nazionale”.
Sui messaggi per il Fantacalcio
“Ne ricevo troppi; so chiaramente che sono contenti con me i fantallenatori e per questo non mi danno fastidio, anzi li ringrazio per la fiducia. Ogni tanto li leggo ma di solito non rispondo perché sono cose private. Mi concentro sul lavoro e sulla partita che devo giocare; li ringrazio per i messaggi ma non mi focalizzo troppo su questo”.