Christos Mandas ha conquistato la Lazio. Il portiere greco ha giocato nelle ultime settimane al posto dell'infortunato Provedel ed è migliorato partita dopo partita. Aprendo così una riflessione sul campionato che verrà: chi tra i due sarà il titolare l'anno prossimo? Ovviamente l'ex Spezia parte avanti in quanto titolare sulla carta, ma l'alternanza potrebbe essere più frequente di quanto si possa credere, qualora restasse a Roma. 'Costringendo' di fatto i fantallenatori a spendere di più per il "pacchetto porta Lazio" in sede d'asta, un po' come accaduto quest'anno con Carnesecchi-Musso e con l'evergreen Szczesny-Perin.
A confermare lo scenario ci ha pensato Diego Tavano, agente di Mandas, intervenuto in occasione del "Gran Galà del Calcio" a Roma.
Mandas e la Lazio, parla l'agente
"Un giocatore forte, che aveva seguito più di una società. In Italia aveva molti interessi ma la Lazio è stata la più veloce e ci ha creduto molto. Inizialmente pensava di farlo tornare all'OFI Creta in prestito, poi Sarri decise di tenerlo. Lui è un talento, si è imposto e sono felice perché non era facile inserirsi in un contesto del genere. E' stato bravo, ha grande prospettiva.
Partenza in prestito? Sicuramente dovremo rivederci per rivedere un contratto fatto abbastanza veloce, da terzo portiere. Ma il giocatore è pronto, sicuramente dovremo parlare ma vediamo, ci sono anche interessi dall'estero ma ne parleremo con la Lazio. Vedersi con la Lazio per un rinnovo credo sia naturale, non penso Lotito voglia tirarsi indietro.
E' un portiere molto reattivo e soprattutto un ragazzo fantastico che ha voglia di crescere, sa fare di questo sport la sua ossessione per diventare uno dei migliori portieri. Questo può fare la differenza, è super esplosivo in porta, lo disse anche il preparatore di Sarri. Poi è bravo coi piedi, gioca tantissimi palloni e sta crescendo. Va ringraziata la Lazio che gli ha dato fiducia e Tudor che ha continuato ad impiegarlo. E' talmente serio che potrebbe fare anche il dodicesimo, ma a breve parleremo con la Lazio e capiremo il suo futuro".