Alberto Gilardino, allenatore del Genoa, ha parlato in conferenza stampa dopo il pesante 5-1 subito contro l'Atalanta.

Sulla partita

"Difficile commentare una partita del Genoa, fino all'1-0 credo che abbiamo tenuto bene il campo, dal 2-0 in poi l'Atalanta ci ha sovrastato sotto tutti i punti di vista, ciò che è inconcepibile è la resa seppur contro una squadra forte, abbiamo dato la sensazione di essere una squadra fragile. Sicuramente ci sono dei limiti, c'è grande amarezza e dispiacere. Dal 2-0 ci sono state tante disattenzioni, abbiamo dato la sensazione di aver abbandonato la gara. Ora bisogna lavorare e cercare di andare avanti, dobbiamo percorrere questa strada".

Su Bani

"Ha avuto un problema al flessore, lo valuteremo".

Sul suo momento

"La squadra quello che può dare è questo, so che è pochissimo, ma è il massimo che possiamo dare. Ma ci sono atteggiamenti che dobbiamo evitare. Il sostegno? Lo deve chiedere alla società, io sono incazzato, ma allo stesso tempo sono carico e voglioso di uscire. La verità è che in queste due settimane ci sarà modo di pensare e lavorare diversamente, per poter essere più determinanti e concreti in zona gol, sono tutte valutazioni che faremo".

Sulla prossima col Bologna

"È una partita importantissima, sono tutte partite determinati e fondamentali. Bisogna mantenere grandissima lucidità, il campionato è lunghissimo. C'è obbligo di migliorare, dobbiamo volerlo".

Su Retegui

"Lo conosco come giocatore, è un bomber, poi con un maestro come Gasperini sta facendo cose eccezionali".