Controlla l'aspetto polemico - ma non troppo - Josè Mourinho dopo il pareggio della Roma in casa col Genoa, solamente 0-0 per i capitolini contro i rossoblù: particolare attenzione sull'episodio che ha portato all'annullamento del gol di Zaniolo, con successivo cartellino rosso al centrocampista romanista. Intervenuto ai microfoni di DAZN, queste le parole dello Special One.

Mourinho al fischio finale di Roma-Genoa

"Non voglio commentare l'accaduto sul gol di Zaniolo, l'intervento del VAR e il rosso con le reazioni successive, preferisco evitare e parlare della partita, non di questo incidente nello specifico. Il Genoa è una squadra che gioca disperatamente per conquistare punti salvezza, una partita brutta nella quale sono riusciti a prendere il loro punto. Non è una critica, chiunque farebbe questo al posto loro. Abbiamo provato a giocare in ampiezza nel primo tempo, ma senza riuscire a dare profondità. Nella ripresa abbiamo cambiato questa dinamica anche con le sostituzioni, buoni triangoli sugli esterni, siamo arrivati tante volte in posizione pericolosa, la più grande occasione quella di Zaniolo che spara alto di piatto destro. Abbiamo fatto il possibile per vincere, meritavamo i tre punti, facciamo i nostri complimenti al Genoa. Per la prima volta oggi ho guardato alla panchina e sentivo che mi dava più opzioni di prima per provare a vincerla anche così, anche se non ci siamo riusciti. Il gol l'avevamo trovato, ma se mi dicono che l'arbitro ha fatto bene, allora mi state dicendo che questo è un altro sport, non è quel gioco che ci ha fatto innamorare nella sua storia. Questo non è calcio, va trovato un altro nome. Se, invece, l'arbitro ha sbagliato allora lui sarà il primo a non essere contento, e non è la prima volta che ci capita in stagione. Noi della Roma agli occhi del potere siamo piccolini".