Il tecnico del Genoa Alberto Gilardino ha parlato a "Radio Serie A" dei suoi due gioielli in rosa, ovvero Gudmundsson e Retegui.
Su Gudmundsson
"Gudmundsson è un giocatore che bisogna lasciare libero all'interno del campo, soprattutto in fase di possesso è molto bravo a ritagliarsi lo spazio nelle zone di campo. Non ha solo dribbling, ma anche attitudine in fase difensiva".
Su Retegui
"Retegui è una prima punta classica, è un giocatore che lavora molto bene dentro l'area di rigore e sa muoversi in quella zona di campo. Sente la porta, poi sa anche lui che può e deve migliorare in tante situazioni, in gioco aperto, nel primo controllo e nella copertura della palla. C'è la volontà di migliorarsi e di crescere, lui lo sa e questo è un vantaggio. Se da ex attaccante sono più severo con lui che con gli altri? Sono uguale con tutti, è normale che con gli attaccanti facciamo lavori specifici così come per gli altri reparti. Lui può e deve migliorare assolutamente, è un giocatore che ha margini di miglioramento importanti nella costruzione, nel primo controllo e nella copertura della palla. Il suo fiuto del gol è istinto, quello ce l'ha dentro. Europeo? Penso che possa essere importante per questa Nazionale e mi auguro faccia un grande finale di stagione con noi".