Patrick Vieira, allenatore del Genoa, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa in vista del derby contro il Lecce di Marco Giampaolo, in calendario domenica alle ore 15:00.

Genoa, la conferenza di Vieira

Di seguito il suo intervento:

“Ora c’è il Lecce. Ad Empoli si è fatta una bella partita, di squadra, dove abbiamo avuto momenti difficili ma li abbiamo superati con unità, qualità e mentalità giuste. A Lecce ci sarà un’altra partita difficile da gestire. Cosa posso dire del Lecce? Sarà una squadra orgogliosa dopo aver perso l’ultima partita. In casa è difficile giocare con loro. Fisicamente sono forti e hanno qualità individuali, soprattutto davanti. Ancora una volta dovremo fare una partita di squadra, facendo vedere che possiamo lavorare tutti sul campo. Sarà una partita difficile, ma siamo pronti a fare una bella partita, ad andare lì e fare quel tipo di partita. Vogliamo prendere punti e queste partite sono importanti. Si può sempre migliorare. Ancora non abbiamo fatto niente di importante, la squadra deve continuare a crescere e ci sono ancora tantissime cose che vogliamo migliorare. La cosa positiva è che stiamo crescendo come squadre e possiamo e dobbiamo fare meglio con la palla e per come la utilizziamo. In generale perdiamo troppo palla e possiamo giocare ancora meglio difensivamente. Stiamo crescendo, ma ancora non abbiamo fatto niente. Dobbiamo continuare a giocare come squadra e farlo in allenamento, per crescere gradualmente”.

Su Balotelli e gli infortunati

“Non ci sono novità, Ekuban e Norton-Cuffy saranno fuori per questa partita. Mario è tornato e ha fatto allenamenti per tutta la settimana con la squadra e farà parte del gruppo. L’atteggiamento di Mario è sempre stato positivo ed è importante capire che la cosa fondamentale e importante non è il singolo, ma la squadra. Non è Mario, non sono io, non è Milan, ma è la squadra".

Sul mercato

"Il nostro obiettivo è rimanere in Serie A e se capiamo tutti noi che la società Genoa merita di stare in Serie A, se capiamo che il noi è più importante del singolo, avremo più fortuna nel rimanere in Serie A. Vale per Mario, per me, per tutti i giocatori. Il mercato è molto difficile in questo periodo, però sono contento del gruppo che ho a disposizione per lavorare. Dopo vediamo cosa succederà. Il mio focus, però, è lavorare con un gruppo e poter vincere partite e prendere punti”.

Su Ankeye

“È un periodo dove ci saranno tanti nomi su giocatori che arrivano ed escono e dovremo gestirlo con con calma e fiducia nella società, nel direttore e nel presidente. Sono molto tranquillo sul gruppo che ho a mia disposizione per lavorare. Capisco la domanda in questo periodo, ma il mio ficus è sulla squadra e non sulle individualità che escono o arrivano. Se Ankeye partirà con noi per Lecce? Sì”.