Paul Pogba, centrocampista della Juventus attualmente squalificato per doping, ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Sky Sport ed ha fatto chiarezza sul proprio futuro.

Futuro Pogba, parla il giocatore

Di seguito uno stralcio del suo intervento:

"Sono molto contento di sentire l'amore della gente, sono venuto a vedere la Francia, ho incontrato tifosi e ho sentito veramente un grande amore, che mi ha fatto molto piacere. Non sono sui campi da un po' e sentire la gente acclamare e cantare il mio nome fa piacere".

Sul ritiro

"Se non vedete un mio video in cui dico di smettere con il calcio è perché sono ancora un calciatore. Sono ancora qua, positivo, ho un'opportunità di combattere quella che per me è un'ingiustizia. Vediamo, le cose andranno meglio. Questa intervista non so se l'avete vista tutta, hanno messo solo una parte in cui neanche avevo finito di parlare. Non ho mai detto che Pogba non esiste più, Pogba è qua. Finché non mi vedrete dire che ho smesso... Riguardatevi il video, dopo ho detto altre cose. Mi sento ancora calciatore, mi sto allenando e in questi momenti devo essere solo positivo. Sto passando tanto tempo con la famiglia, vedo crescere i bambini. Non sto facendo la cosa che amo, il calcio, ma ho tanta voglia di tornare... Una voglia della madonna, mi sento come un bambino che vuole diventare professionista".

Sulla Juventus

"Dalle ultime notizie sono ancora un giocatore della Juventus e penso dobbiate parlare con loro. Io ho un contratto, non ho potuto ancora parlare né col direttore né con l'allenatore, penso che aspettino l'appello. Il resto chiedetelo a loro".