Vittoria all'ultimo respiro per l'Inter di Simone Inzaghi che si impone sul campo dello Young Boys con un gol di Thuram a tempo quasi scaduto, dopo un rigore fallito da Arnautovic e un'occasione clamorosa sprecata da Zielinski. 

A margine della partita valevole per il terzo turno di Champions League, il tecnico nerazzurro Simone Inzaghi ha commentato la prestazione della sua squadra ai microfoni di Amazon Prime Video.

Young Boys-Inter, le parole di Inzaghi a fine partita

"Eravamo in Champions, abbiamo visto che le partite sono tutte complicate, le ultime italiane qui avevano sofferto, non è semplice giocare su questo campo. Abbiamo perso le distanze in alcuni momenti ma abbiamo avuto tante occasioni per poterla vincere, la squadra ha avuto grande cuore e abbiamo meritato la vittoria.

Partita decisa dai titolari? Significa solo che sono entrati bene in campo come erano entrati domenica quelli di Roma. Io ho una rosa attrezzata, abbiamo qualche defezione, abbiamo sette partite ravvicinate, dobbiamo essere bravi a recuperare le energie perché avremo un tour de force".

L'Inter senza Calhanoglu

"Giocatore importante, mancava anche Asllani, a Barella per quello che ha fatto domenica e oggi bisogna solo fare i complimenti, ha fatto due ottime gare. Speriamo che l'emergenza possa rientrare o avremo bisogno ancora di sacrificio da parte di tutti".

Il momento di Arnautovic

"Gli ho parlato in panchina, era deluso, i rigoristi erano lui e Taremi. Con la Stella Rossa era uscito e ha calciato Taremi, oggi si sentiva la responsabilità di calciare. Gli ho detto di stare sereno e continuare a lavorare così perché ci sta dando una grande mano".

In conferenza stampa, Simone Inzaghi ha parlato anche delle condizioni di Carlos Augusto, uscito per infortunio: "Abbiamo avuto un problema con Carlos, siamo all'inizio di una tornata di partite e abbiamo qualche problema di rotazione, penso che questo sia un infortunio peggiore degli altri. È una mia sensazione, poi ci sarà da valutare. Sono cose che succedono a tutti, ma questo è il periodo per noi più complicato per noi".