Archiviata la vittoria di Roma, l'Inter si appresta ad affrontare lo Young Boys nella terza partita di Champions League. Il tecnico nerazzurro Simone Inzaghi ha presentato la sfida nella consueta conferenza stampa della vigilia.

Young Boys-Inter, la conferenza stampa prepartita di Inzaghi

"Vogliamo ragionare partita dopo partita. Domani affrontiamo lo Young Boys, che l'anno scorso ha stravinto il campionato e ha avuto qualche problema iniziale. È una squadra fisica, che fa le coppe da tanti anni. Dovremo fare attenzione.

Per quanto riguarda le rotazioni, abbiamo avuto un problema traumatico di Asllani venerdì in allenamento. Calhanoglu ha avuto un problema domenica e le rotazioni a metà campo sono limitate. Zielinski ieri ha fatto una buona parte di allenamento, dovrò valutare. Bastoni titolare? Sto valutando, sia per lui che per Dimarco. Domenica hanno giocato la terza partita consecutiva".

Il campo sintetico

"Dovrò fare valutazioni attente, il sintetico cambia: non è uguale ed è per questo che oggi ci alleneremo qui oggi, cambiando le nostre abitudini. Ci dovremo abituare in poco tempo, nell'ora che dovremo fare sul campo bisognerà prestare molta attenzione. Lo Young Boys è una squadra strutturata, con un allenatore nuovo ma che conosce l'ambiente: sabato alle 18 contro il Lucerna hanno fatto una buona gara. Ci sarà da prestare attenzione".

La crescita dopo Roma

"Sono quattro anni che alleno l'Inter e sono quattro anni che vinciamo a Roma, prima mi sembra capitasse molto meno. Probabilmente il primo tempo l'anno scorso avevamo sofferto molto di più, posso solo dire che ho fatto i complimenti ai ragazzi per il grandissimo cuore dimostrato. Roma è un campo difficile, lo dice la storia dell'Inter: è una squadra con qualità, che ha investito molto nel fare la squadra. Io mi prendo una grande prestazione e una vittoria importante, ci deve far proseguire nel percorso che stiamo facendo. Abbiamo avuto problematiche che dobbiamo superare brevemente".

Il ruolo di Barella

"Io sono stato contento di quello che ha fatto davanti alla difesa domenica, come l'aveva fatto l'anno scorso a Lecce o a Udine. Ci sta dando una grande mano, domani uno fra lui e Zielinski giocherà lì. Barella, Mkhitaryan e Frattesi hanno speso tanto: sicuramente giocherà Frattesi, poi degli altri tre ne partiranno due dall'inizio e uno probabilmente entrerà".

La crescita di Sommer

"Beh, dopo il ritiro dalla Nazionale rimane più tempo ad allenarsi con noi. È un giocatore che ho voluto fortemente, insieme alla società: oltre a essere un grandissimo portiere è un grandissimo uomo, cerca sempre di aiutare i suoi compagni. L'Inter ha preso una grandissima persona, oltre che un grandissimo portiere".