Esordio dalle mille emozioni per Milan Liverpool. Il racconto della prima notte di Champions per gli uomini di Fonseca.

Milan-Liverpool 1-3, la cronaca del primo tempo

La partenza è da sogno: dopo soli 3', il Milan è in vantaggio con la cavalcata di Pulisic. Devastante l'ex Chelsea, che batte Alisson con un diagonale perfetto. Il ritmo dei rossoneri è subito alto, il Liverpool impiega un po' a scrollarsi di dosso lo shock dello svantaggio iniziale. Al 16' Salah fa tremare la traversa di San Siro, ammutolendo per qualche secondo il tifo di casa.

Al 22' arriva il pareggio dei Reds: da calcio piazzato, Konaté svetta più in alto di tutti sul cross di Alexander-Arnold, male Maignan che sbaglia il tempo dell'uscita. Una reazione netta, che per poco non completa la rimonta: due minuti più tardi, Diogo Jota grazia Maignan dopo una sanguinosa palla persa a centrocampo dai rossoneri. Il Milan va in totale sofferenza e al 29' il Liverpool sfiora nuovamente il vantaggio, con la seconda traversa centrata da Salah.

Il 2-1 del Liverpool è nell'area e al 41' arriva puntuale: Van Dijk stacca indisturbato nell'area piccola del Milan, ancora su una situazione di calcio piazzato. Da rivedere Pavlovic in marcatura, ancora incerto Maignan in uscita. Poco prima del duplice fischio, il Liverpool sfiora anche il 3-1 con il destro di Gakpo.

Milan-Liverpool 1-3, la cronaca del secondo tempo

La ripresa parte laddove era terminata la prima frazione. Dopo qualche minuto, Maignan è già costretto agli straordinari e salva il Milan dal gol quasi fatto di Diogo Jota. Il francese ha la peggio nell'uscita sul portoghese e ne paga le conseguenze: fuori per infortunio, al suo posto debutta il 2005 Torriani. Nonostante la doccia fredda ricevuta, il Milan prova ad alzare il ritmo e ad approfittare di un piccolo calo di tensione in casa Liverpool. 

I Reds, però, ci mettono poco a risalire in cattedra. Szoboszlai e Tsimikas al 64' si fanno pericolosi in area di rigore, ma Torriani è freddo ad opporsi. Due minuti più tardi, è proprio l'ungherese a chiudere i conti per il Liverpool: contropiede letale degli inglesi, l'ex Lipsia chiude a porta vuota su assist di Gakpo. Al 71' Leao prova a strappare sulla sinistra, ma la chiusura di Gravenberch è cruciale: il suo cross avrebbe trovato Morata o Abraham a porta vuota.

Negli ultimi 15' il Milan prova a scuotersi, ma senza mai essere pericoloso. Il Liverpool va in gestione. Nel pieno della contestazione della Curva Sud, Leao colpisce un palo al 95'. Al triplice fischio il risultato recita 1-3 per i Reds.