Entra nel vivo e parla spagnolo il mercato da Champions del Milan: dopo l'arrivo di Maignan e il riscatto di Tomori, per i rossoneri è tempo di pensare agli altri ruoli e in particolar modo al dopo-Calhanoglu, e per Maldini e Massara ogni strada porta a Madrid: i buoni uffici storici con il Real e l'amicizia con Carlo Ancelotti possono aprire diversi tavoli di mercato, oltre al più immediato, quello che consentirebbe ai rossoneri di trattenere Brahim Diaz.
Milan, quasi definito il ritorno di Brahim Diaz
Con la partenza di Calhanoglu si va verso una promozione da titolare per lo spagnolo, atteso dall'esperienza con l'Olimpica della Roja a Tokyo: Brahim Diaz sarà il trequartista di riferimento, e per tenerlo in rossonero il club dovrebbe investire non meno di 20 milioni per il diritto di riscatto, con gli spagnoli pronti a inserire una clausola per la recompra, o contro-riscatto che dir si voglia: decisivo il convincente finale di stagione di Brahim Diaz, e secondo le ultime indiscrezioni a giorni si definirà il tutto. Per poi passare al restyling per gli altri ruoli.
Ceballos, Odriozola, Jovic: Real-Milan, che traffico
Per l'esterno di difesa continua a piacere Odriozola come vice Calabria: chiuso al Real Madrid il 25enne è uno dei giocatori che potrebbe arrivare in prestito dai blancos nel caso in cui il riscatto di Diogo Dalot vada a complicarsi. Assieme a Dani Ceballos a centrocampo: l'interesse dei rossoneri per lo spagnolo non è argomento nuovo, già due anni fa il Milan provò a prenderlo in prestito, la formula sarebbe la stessa, ma con un diritto di riscatto inferiore rispetto a 40 milioni richiesti dai merengues. E in avanti torna d'attualità Luka Jovic, che a Madrid non è esploso come ci si aspettava e che è tornato in prestito all'Eintracht Francoforte: al Milan ritroverebbe Rebic per provare a ritrovare lo smalto che fece innamorare di lui gli spagnoli. Tanta carne al fuoco per un asse di mercato che tra prestiti e riscatti può spostare più di un giocatore tra Madrid e Milano.