Quale sarà il futuro di Nicolò Zaniolo? Il gioiello della Roma è all'estate del bivio nella sua avventura giallorossa. Dopo aver deciso la storica finale di Conference League, l'ex Inter deve ora decidere come e dove proseguire la sua carriera: rinnovare il contratto o cedere alle sirene delle big che lo invitano da settimane.
Futuro Zaniolo, le ultime
Al momento il giocatore è in vacanza, ma indubbiamente il pensiero sul proprio futuro è ricorrente. La Roma ha messo nel mirino Guedes per l'attacco e indubbiamente la cessione di Zaniolo potrebbe servire per fare cassa anche in tal senso. Mourinho non vorrebbe fare a meno di lui, sa che ha il potenziale per esplodere in via definitiva e lo Special One sarebbe una guida ideale per la sua maturazione. E in effetti la valutazione di mercato che ne fa il club giallorosso frena qualsiasi possibile trattativa: 60 milioni di euro, cifra che praticamente nessuno è intenzionato a spendere. Ma la permanenza a Roma resta comunque in bilico.
Zaniolo rinnova con la Roma?
Il vero snodo cruciale è proprio questo: Zaniolo ha il contratto in scadenza nel 2024, la Roma vuole evitare che si arrivi troppo in prossimità così da poter continuare ad avanzare pretese elevate per il suo cartellino. Ecco perché, come confermato dal "Corriere dello Sport", il capitolo rinnovo andrà discusso con una certa urgenza quando il giocatore tornerà dalle vacanze. E' un autentico bivio: o ci sarà il prolungamento, o si cercherà la soluzione migliore che accontenti tutte le parti in gioco. Nella giornata di domani dovrebbe andare in scena un summit a Milano tra il dg Tiago Pinto e l'agente Vigorelli per fare il punto della situazione. Senza il rinnovo entro agosto, Zaniolo prenderà in considerazione l'addio in estate. Le mete predilette? Milan e Juventus, che mai hanno nascosto l'interesse nei suoi confronti. Ma è evidente che si tratta di uno scenario da risolvere quanto prima: se sarà rinviato, Zaniolo potrebbe chiedere una cifra molto elevata (simile a quella di due top come Abraham e Pellegrini), altrimenti andare a scadenza e mettere in difficoltà la Roma sul fronte cessione.