Milan verso l'incontro decisivo per il rinnovo di Alessio Romagnoli: il capitano rossonero è in scadenza a giugno del 2022 e finora non c'è stata la fumata bianca per il prolungamento di contratto, anche in ragione dell'ingaggio attualmente percepito dal difensore rossonero, 6 milioni di euro. Ma dopo l'avvicinamento delle ultime settimane le parti sono arrivate al momento del dunque: in programma l'incontro che promette di essere risolutivo con l'agente Mino Raiola per mettere nero su bianco il rinnovo.
Romagnoli-Milan, rinnovo al dunque
Smentita per il momento l'indiscrezione secondo cui Romagnoli stesse trattando il rinnovo in prima persona, senza l'intermediazione dell'agente: Raiola invece incontrerà presto il club rossonero per trovare l'accordo sulla base di una sensibile riduzione dell'ingaggio, a circa 3,5 milioni di euro. Romagnoli e il Milan potrebbero dunque dirsi di sì nelle prossime settimane. Poi sarà la volta di Stefano Pioli: per andare avanti insieme tra il Milan e il suo allenatore l'intesa è pressoché totale, e la firma fino al 2024 non rappresenta una particolare urgenza all'ordine del giorno dei rossoneri.
Milan e Kessié ancora lontani
Sul fronte Kessié resta invece la distanza tra le parti: la richiesta del centrocampista ivoriano resta altissima, e all'orizzonte non ci sono incontri con l'agente Atangana: difficile si arrivi in tempi brevi a un avvicinamento, e il rischio che il giocatore arrivi a scadenza a parametro zero diventa sempre più concreto.