Il giorno dopo l’eliminazione del Manchester City dalla Champions l’interrogativo è stato riproposto senza trovare una risposta definitiva. Il silenzio e le riflessioni di David Silva, l’attesa della Lazio, l’ombra del Valencia. Niente è cambiato, poco è stato spiegato: normali dinamiche di trattative portate allo sfinimento. L’affare resta in piedi, mai formalmente chiuso, neppure tramontato. Lotito ieri mattina da Cortina d’Ampezzo trasmetteva serenità e un moderato ottimismo. Come racconta il Corriere dello Sport, la Lazio ha prodotto il massimo sforzo per provare a catturare a parametro zero il fuoriclasse spagnolo: 10 milioni totali di ingaggio per tre anni di contratto e diversi benefit, mail scambiate, documenti inviati all’entourage di Silva e al suo pool di avvocati per il controllo delle agevolazioni fiscali collegate ai Decreto Crescita.
Lazio in ansia per la trattativa David Silva: la situazione
Serve tempo per controllare e verificare l’intera materia e il giocatore, sino a poche ore fa, era impegnato nella Final Eight di Lisbona con il Manchester City. I tempi si possono comprendere. E’ vero però che, ad accordi raggiunti, era stata promessa una risposta formale, nero su bianco, per lunedì 10 agosto e invece sino a ieri non era ancora arrivata. Il rinvio ha generato dubbi, sospetti e il timore di un possibile inserimento su un giocatore così forte e appetito dai grandi club. Ecco come si spiega l’ansia di Formello, dove non sopporterebbero l’idea di vedersi soffiare David Silva a un centimetro dalla firma. Da qui anche il messaggio di un’attesa a termine, non infinita, nel tentativo di sfilarsi prima di ricevere una risposta negativa. Preannuncio di rottura.
Lazio-David Silva, occhio all'inserimento del Valencia
Tornando alla cronaca, nelle ultime ore è venuto fuori un aspetto che potrebbe aver prodotto il rallentamento di Silva. La moglie Melanie spingerebbe per tornare in Spagna. Neppure si era trasferita subito in Inghilterra. Fernando Silva, il papà di David, aveva escluso il Valencia. In realtà, negli ultimi giorni, avrebbe ripreso consistenza l’ipotesi di un ritorno al Mestalla. Una scelta di cuore, a condizioni economiche inferiori rispetto alla proposta della Lazio. Altri club dietro le quinte non ci sarebbero. Si possono ipotizzare il Siviglia, impegnato nelle semifinali di Europa League, o forse il Barcellona nel caso in cui Xavi diventasse il tecnico blaugrana. Sono solo congetture. L’ex regista della Spagna guida l’Al Sadd e aveva presentato un’offerta faraonica per convincere il suo ex compagno. David Silva, sino a poche ore fa, ha sempre fatto capire di preferire un calcio vero ai soldi degli Emirati: si sente ancora competitivo per la Liga o per la Serie A, dove sposerebbe solo la Lazio. L’interesse di Juve e Napoli è stato smentito, ma il ritorno al Valencia sta prendendo corpo.